Reggina, Torrisi: ‘I tifosi hanno ragione a contestare. Senza di loro però non si vince’
"Domenica a San Cataldo elmetto e partita sporca a scapito anche della prestazione bisogna vincere"
24 Ottobre 2025 - 16:49 | Redazione

Il pensiero del tecnico Torrisi sul girone e l’importanza dei tifosi: “Il girone I è sempre il solito. Difficile, complicato, equilibrato verso l’alto quest’anno. Dobbiamo far pensare a tutti che questo campionato può vincerlo la Reggina, è necessario farlo. Sta a noi rimettere le cose a posto, riguadagnando nome e valore di questa rosa. Ho visto la squadra solo due volte, ma il mio pensiero è quello di una squadra forte che ancora non ha espresso il proprio valore.
Non è un bel momento e i tifosi hanno ragione a contestare. Nove anni di serie A e dodicesimo posto in serie D non è accettabile, ma solo se viaggiamo tutti verso la stessa direzione ne verremo fuori. Guardate che senza i tifosi questa squadra non può vincere, io il primo passo l’ho fatto aprendo i cancelli del centro sportivo, abbiamo bisogno di loro. Per noi sono di vitale importanza e in questa categoria la tifoseria che ha la Reggina nessuno può averla ed è un vantaggio che bisogna sfruttare.
Quando sono venuto con il Trapani abbiamo sofferto in quel quarto d’ora in cui la Reggina ci ha chiuso e la curva si è infiammata, io mi sono fatto piccolo piccolo. Eppure eravamo una corazzata. Se pareggiamo la cattiveria agonistica, la fame e la feroce, siamo tecnicamente superiori a tutti. Domenica a San Cataldo elmetto e partita sporca a scapito anche della prestazione bisogna vincere. Il mio sogno è andare sotto la curva a farmi appaludire con la mia famiglia, ogni domenica e per farlo bisogna dare una sterzata subito, soprattutto per atteggiamento. Ho visto un gruppo che ha voglia di reagire, combattere. Sul risultato non ho la sfera di cristallo, ma sono sicuro della prestazione. Se solo capissero questi calciatori quanto valgono…”
