Reggina, Toscano: 'Quante volte quest'anno avete pensato fossi pazzo...'

"Denis e Reginaldo? Ecco chi mi ha impressionato di più"

Ospite di “Buongiorno reggina”, il tecnico della Reggina Mimmo Toscano: “Non è stato per niente facile come si può pensare. C’è stata una ricostruzione societaria e di organico con più di venti calciatori nuovi che sono arrivati. Insieme, settimana dopo settimana, abbiamo costruito il nostro percorso e nonostante il campionato di livello delle dirette concorrenti, da noi si è fatto qualcosa di straordinario.

Un allenatore non deve essere integralista, perchè nell’arco di un’annata non puoi sapere come si svilupperà il rendimento di ogni calciatore, ma diventa importante riuscire a fare rendere ognuno al meglio. Anche sul piano della collocazione è importante trovare quella giusta, noi eravamo partiti per il 3-5-2, poi nel corso della stagione abbiamo capito una serie di cose e si è cambiato un attimino e quel ruolo, del trequartista, cambiava in base alle caratteristiche degli avversari.

Parecchie volte la gente ha pensato che il sottoscritto fosse uscito pazzo, in diverse partite. In realtà quando hai un gruppo di altissimo livello, devi dare la possibilità a chi lo merita di giocare sin dall’inizio e questo è stato determinante per fare sentire tutti dentro il progetto.

Il vantaggio di un allenatore, del sottoscritto nel caso specifico, è la disponibilità dei calciatori. In campo si manda la formazione che tu pensi possa essere quella vincente in quella circostanza e le scelte sono state fatte sempre per meriti di uno, piuttosto che per demeriti di qualche altro.

L’esperienza di Denis e Reginaldo? Non solo la loro. Questo è un gruppo composto da giocatori che hanno vinto in passato e che conoscono bene le dinamiche e le difficoltà di questo campionato. Chi mia ha impressionato di più? Il gruppo.

Oggi si sente di tutto e di più riguardo quello che sarà. Sarebbe bello tornare in campo, vincere e festeggiare tutti insieme, perchè significherebbe aver sconfitto il virus, ma avrebbe lo stesso sapore se la promozione venisse decretata dalla FIGC, dopo il campionato che abbiamo fatto. Ci sono dichiarazioni una dietro l’altra, ma nessuno al momento può sapere quello che accadrà.

Grazie al nostro presidente, la Reggina è pronta a qualsiasi tipo di soluzione. Il centro sportivo S. Agata e la nostra organizzazione, ci consentiranno di poter rispettare i protocolli sanitari.