Reggio, all'Agraria UniRc arriva il genio della birra

L'appuntamento con Baladin è fissato per Mercoledì 22 maggio 2019 alle ore 17.30

Mercoledì 22 maggio 2019 alle ore 17.30 avrà luogo il terzo incontro del ciclo “RETI: Racconti di Esperienze, Territori, Imprese”, promosso dalla Biblioteca del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria (località Feo di Vito). Titolo del seminario è “Baladin, il genio della birra. Origini, presente e futuro dei birrifici artigianali in Italia”. Interverrà Teo Musso, fondatore in Piemonte del Birrificio agricolo indipendente Baladin (Piozzo, CN).

Musso è personaggio stimato e apprezzato in tutto il mondo per la creatività, la competenza e gli eccezionali risultati con cui si è dedicato alla produzione di birra, dando avvio da pioniere a una vera e propria rete nazionale di birrifici artigianali. La storia di Teo è divenuta recentemente un libro-intervista pubblicato da Feltrinelli (“Baladin: la birra artigianale è tutta colpa di Teo”) con la prefazione di Carlo Petrini, il fondatore di Slow Food. Dal gennaio 2012 il birrificio Baladin gestisce l’intero ciclo di produzione delle proprie birre, partendo proprio dalla terra e dalle materie prime.

Il luppolo viene prodotto in campi dedicati anche ad attività sperimentali, mentre da 400 ha di campi d’orzo siti in Basilicata e nelle Marche vengono coperte le necessità per il malto di base. Il nuovo stabilimento (2016) sorge in un’area agricola che era da tempo abbandonata, con il recupero della cascina e dei capannoni presenti. All’interno, un impianto della capacità di 50.000 ettolitri/anno, tecnologicamente avanzato e realizzato da sole aziende italiane, consente di produrre in alta qualità “birra viva”. Teo Musso collabora inoltre con diverse sedi universitarie italiane. Lo scorso anno, nell’ambito di un progetto didattico dell’Università di Udine, Baladin ha supportato gli studenti nella produzione della prima “birra universitaria”, dai campi all’imbottigliamento. Il successo di Teo è legato anche alla creazione di una bella squadra di collaborazione: una rete di giovani che da tutta Italia hanno aderito alla condivisione di un lavoro, un percorso, filosofia di vita.