Reggio, AVR lascia operatori senza mascherine e senza stipendio: la protesta dei dipendenti

"Siamo di nuovo punto e a capo, di nuovo senza soldi e con tanta paura" affermano ai microfoni di CityNow

Nella mattina di ieri alcuni componenti delle segreterie sindacali di UIL e FIADEL hanno richiesto un confronto con i vertici dell’azienda AVR per affrontare i problemi legati alla sicurezza sul lavoro ed ai mancati pagamenti.

Siamo stati ricevuti –dichiarano ai microfoni di CityNow e abbiamo richiesto informazioni in merito alla sanificazione dei mezzi e dei luoghi di lavoro e cosa non meno importante abbiamo richiesto le mascherine di protezione per le vie respiratorie, che per contratto dovrebbero essere sempre a nostra disposizione, in questo periodo a maggior ragione. L’azienda ci ha risposto che queste mascherine non sono facilmente reperibili e che in azienda non ce ne sono. Noi non possiamo accettare di andare a lavorare senza un dispositivo di protezione cosi importante. Abbiamo chiesto, inoltre, informazione anche per quanto riguarda gli stipendi dato che siamo fermi a dicembre. Siamo di nuovo punto e a capo, di nuovo senza soldi e con tanta paura.