Reggio BiC presenta al Palacalafiore la V edizione del ‘Trofeo BIC’
La promozione dello sport paralimpico e dei valori di integrazione, condivisione e socialità
29 Dicembre 2025 - 14:19 | Comunicato

È stata presentata questa mattina, presso il Palacalafiore di Reggio Calabria, la quinta edizione del “Trofeo BIC”, manifestazione che rappresenta uno dei simboli dell’impegno della Reggio BiC nella promozione dello sport paralimpico e dei valori di integrazione, condivisione e socialità.
La conferenza stampa si è svolta all’aperto a causa della temporanea mancanza di energia elettrica all’interno dell’impianto, interessato da lavori in corso. Una situazione imprevista, dovuta a un’incomprensione tecnica brillantemente superata, che non ha fermato la volontà della società di incontrare i media e presentare ufficialmente un evento di grande rilevanza sportiva e sociale.
All’incontro con la stampa erano presenti, oltre alla dirigenza della Reggio BiC rappresentata da Ilaria D’Anna, il delegato regionale FIPIC Amelia Cugliandro, il presidente del CIP Calabria Scagliola e il Garante regionale delle persone con disabilità, avv. Ernesto Siclari. La partecipazione delle istituzioni ha testimoniato il valore e il peso che il “Trofeo BIC” ha assunto nel panorama sportivo e sociale regionale.
Giunto alla V edizione, il “Trofeo BIC” è una manifestazione sportiva interregionale di tipo non agonistico, articolata in più momenti e fasi. Il progetto ha superato l’avviso pubblico indetto dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione e Pari Opportunità per le “Manifestazioni sportive – Annualità 2025”, nell’ambito del PAC 2014-2020, con realizzazione prorogata al 2026.
Cuore dell’iniziativa sarà una competizione di basket e basket in carrozzina, caratterizzata da momenti di “Up&Down” tra le due discipline. L’evento prevede la creazione di squadre miste composte da atleti con e senza disabilità, favorendo un confronto diretto e inclusivo. Tra i partecipanti figurano gli atleti della Reggio BiC, i ragazzi della Old School di basket in carrozzina e i ragazzi coinvolti nel progetto di Sport e Salute S.p.A. “Carceri – Mettiamoci in gioco”, ospiti dell’USSM di Reggio Calabria e delle comunità aderenti.
I beneficiari del Trofeo sono persone con e senza disabilità, atleti italiani e stranieri, comunitari ed extracomunitari, uomini e donne di ogni fascia d’età. La presenza di atleti che competono abitualmente in contesti nazionali e internazionali conferisce alla manifestazione un respiro ampio e multiculturale.
In considerazione dell’importanza sportiva e sociale dell’evento, sono stati individuati come testimonial d’eccellenza Juninho Clemente e Baz Sripirom, esempi concreti di come lo sport, e in particolare il basket in carrozzina, rappresenti uno strumento capace di unire tradizioni culturali diverse e favorire la parità nello sviluppo della persona, senza barriere di alcun genere.
Il “Trofeo BIC” ha ottenuto il patrocinio del Garante Regionale delle Persone con Disabilità, del CIP Calabria e del Comune di Reggio Calabria, ed è stato inserito nel calendario delle manifestazioni FIPIC Calabria 2025, sebbene lo svolgimento dell’evento sia stato rinviato al 2026. La manifestazione si terrà in occasione del Ponte della Befana presso il Palacalafiore di Reggio Calabria.
Oltre all’aspetto sportivo, il Trofeo persegue numerosi obiettivi sociali e culturali: sensibilizzare la comunità attraverso il coinvolgimento diretto nella pratica del basket in carrozzina e del baskin, abbattere barriere mentali e preconcetti tra sport “in piedi” e sport “da seduti”, favorire il confronto tra persone provenienti da contesti territoriali ed etnici differenti e promuovere la socialità.
In quest’ottica è previsto anche un percorso di promozione turistica e culturale della città, con visite guidate ai luoghi simbolo di Reggio Calabria, dal Museo Archeologico alle principali vie cittadine – Piazza De Nava, Via Marina con gli scavi, Corso Garibaldi e Piazza Italia – accompagnate da un tour gastronomico dedicato alla scoperta delle tradizioni culinarie e popolari calabresi.
Il “Trofeo BIC” si conferma così non solo come evento sportivo, ma come un vero e proprio progetto di partecipazione e promozione sociale, capace di unire sport, cultura e territorio e di portare Reggio Calabria al centro di un messaggio di integrazione e inclusione senza barriere.
