Reggio Calabria e il 25 aprile, Falcomatà: "Abbiamo provato a viverlo oltre che raccontarlo"

"Il 25 aprile non è un giorno come gli altri. La libertà è una conquista quotidiana". Di seguito le parole del sindaco Falcomatà riguardanti la Festa della Liberazione

“Ci vediamo pomeriggio a Piazza Italia con gli altri ragazzi dell’associazione e poi andiamo al cinema”.

Possono sembra parole normali, quasi banali. Spesso però dimentichiamo che i diritti che oggi diamo per scontato sono frutto di strenue lotte combattute da chi ci ha preceduto. Aldo, per esempio, questa frase non l’ha potuta pronunciare fino al 25 aprile 1945, perché fino a quella data tutto ciò che a noi sembra nella norma non era consentito.

“Ecco perché a Reggio il 25 aprile, oltre a raccontarlo abbiamo deciso di provare a viverlo”.

Scrive così il sindaco della Città Metropolitana, Giuseppe Falcomatà, in un post su facebook.

“Attraverso questi manifesti, quante cose erano vietate solo 70 anni fa. Per noi il 25 aprile è questo. Non è un giorno come gli altri e noi non ci sentiamo reduci ma eredi di chi ha sacrificato la propria vita per lasciarci un mondo in cui tutti fossimo liberi. E la libertà è una fatica e una conquista quotidiana”.