Reggio - Casa per i senzatetto, Pazzano: 'Dall’Amministrazione fumosa retorica e niente certezze'

"Bisognerà avere pazienza e aspettare, precisamente come negli ultimi sette anni di fumosa retorica"

Non ci sono buone notizie per la casa per i senza fissa dimora a Reggio Calabria. Nulla di nuovo sotto il sole, l’ennesima richiesta – stavolta con un’interpellanza in Consiglio Comunale fatta dal gruppo La Strada – si risolve ancora con una “fumata nera”.

Come ormai ampiamente documentato, dopo essersi orientata su tre strutture diverse, l’Amministrazione Comunale ha deciso di destinare il servizio presso un bene in località Pietrastorta. I lavori di recupero della struttura devono ancora iniziare. Rispondendo ad una delle domande del consigliere Saverio Pazzano, l’assessore Delfino ha detto che occorrerà vi sia l’approvazione dei residui. Su questo non mettiamo la mano sul fuoco, e ci auguriamo di sbagliarci quando prefiguriamo che invece si dovrà aspettare il prossimo bilancio previsionale. Il che vorrebbe dire ulteriori ritardi.

La totale assenza di programmazione porta a non poter garantire, anzi, che la casa sarà pronta entro il prossimo 21 dicembre. Incalzato dalle domande del consigliere de La Strada, l’assessore presenta la possibilità che il Comune disponga una manifestazione d’interesse perché i senza fissa dimora siano ospitati nei B&B. Ci siamo permessi di rilevare che tali progetti non si improvvisano, e ci siamo sentiti rispondere che a settembre verrà fatta una valutazione dei tempi.

Sulla questione dei senza fissa dimora, mancano purtroppo le premesse culturali di comprensione reale del fenomeno, e purtroppo continuiamo a registrare che parte dell’Amministrazione comunale non voglia ragionare sul fenomeno, sulle sue cause, sulle esigenze delle persone. La stessa insistenza su Pietrastorta come località in cui effettuare il servizio ne è il sintomo. Arrivati a questo punto, costretti dalla miopia politico-burocratica, bisogna battersi perché vengano garantiti i tempi di consegna dell’opera e l’attivazione del servizio. Poi proveremo a stimolare un confronto – nelle sedi opportune – perché si colga che non sono le persone che devono adattarsi ai tempi e ai modi della burocrazia – soprattutto quando si parla di Politiche Sociali –, ma è l’esatto contrario.

Poiché riteniamo di non essere soddisfatti dalla risposta all’interpellanza e accogliendo che a settembre verranno fatte le valutazioni per gli interventi in vista dell’inverno, diamo già un appuntamento alla città.

Entro il 17 settembre in una conferenza stampa diremo a Reggio Calabria lo stato dell’arte su questo servizio essenziale per le persone più svantaggiate della nostra città.