Reggio, il GOM 'boccia' il primario di Oncologia: il Collegio tecnico non conferma Correale

Da conoscere ancora le motivazioni che hanno portato alla 'bocciatura' di un dottore finora apprezzato e stimato da pazienti e colleghi

Il Commissario straordinario Gianluigi Scaffidi, per conto del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, ha firmato la delibera con cui si giudicano negativamente i cinque anni di lavoro del primario dott. Pierpaolo Correale, nominato il 27.3.2017.

Con l’atto numero 613 del 10.8.2023, pubblicato nella giornata di oggi, si è appreso che non sarà rinnovato il contratto al dott. Correale.

La valutazione negativa del Collegio Tecnico relativa all’incarico quinquennale di Direttore dell’U. O. C. di Oncologia Medica ha dunque pesato sul rinnovo del contratto.

Il commissario Scaffidi ha preso atto “delle note 24606 del 28/06/2023 e 29350 del 08/08/2023 con le quali il Direttore Sanitario aziendale f. f. ha trasmesso all’UOC Gestione e Sviluppo Risorse Umane e Formazione, tra l’altro, i verbali del Collegio Tecnico relativi alla valutazione di II istanza del Direttore della Struttura Complessa di Oncologia Medica, in cui si esprime parere negativo”.

“Con successivo provvedimento – si legge nella delibera – verrà attribuito al dottor Correale un altro incarico tra quelli ricompresi nel medesimo contratto. E, con successivo provvedimento verrà individuato, il Direttore sostituto della Struttura Complessa di Oncologia Medica”,

Il dottor Correale non è più, quindi, il primario di Oncologia.

Rimangono ancora ignote, ai cittadini nonchè al diretto interessato le motivazioni che hanno portato a questa decisione.