In un clima festoso e di generale entusiasmo, si è svolta, giorno 13 ottobre, presso la Sala Riunioni dell’Ite Piria di Reggio Calabria e in collegamento con tutti le classi
dei tre plessi, la settima edizione dell’Erasmusday.
Introdotta dall’inno alla gioia e da una breve coreografia danzata a cura degli studenti, ad aprire i lavori è stata la Dirigente avv. Anna Rita Galletta:
“Siamo qui per rendere omaggio alle giornate dedicate alla promozione della conoscenza della cultura europea. Siamo un’istituzione molto devota a questo tipo di iniziative e partecipiamo con solerzia ai bandi per dare nuove opportunità sia agli studenti che a tutto il personale scolastico”.
Ospiti dell’evento, intervenuti online, il dott. Giulio Benincasa, referente istituzionale Erasmus+/eTwinning, la dott.ssa Sara Pagliai, Coordinatrice Nazionale Agenzia
Erasmus+ Indire e il prof. Domenico Marino, ambasciatore regionale, e, in presenza, la professoressa Clara Elizabeth Baez, ex docente del Piria oltre che ambasciatrice e promotrice di numerose iniziative nell’ambito di progetti di scambio e arricchimento interculturale.
A moderare l’incontro è stata la referente Erasmus prof.ssa Caterina Chisari, coadiuvata per la realizzazione della giornata dalla collega prof.ssa Marisa Vazzana e dai docenti della commissione.
“Per far risplendere l’Europa”, come dice il motto di questa edizione, e quindi per testimoniare, narrare esperienze e veicolarle a coloro che ancora non hanno avuto
la fortuna di partecipare , è intervenuta una rappresentanza di studenti, docenti e personale ATA. Racconti, ricchi di partecipazione, emozione e soddisfazione hanno impreziosito l’incontro.
A seguire, un momento laboratoriale che ha visto protagonisti i ragazzi di tutte le classi impegnati nella realizzazione di un collage virtuale. Al termine dell’incontro la Dirigente Scolastica ha ringraziato i docenti organizzatori dell’evento ma soprattutto gli studenti.
Ha commentato:
“Voi siete la linfa che ci da la possibilità di vedere concretizzato il lavoro che portiamo avanti e per cui ci spendiamo quotidianamente”.