Reggio Calabria, ITE Piria premia gli studenti con 'Il Filo della Solidarietà'

Durante la cerimonia in aula magna sono state consegnate le targhe agli allievi che si sono distinti per l’impegno

Nell’Aula Magna dell’Ite Piria di Reggio Calabria si è svolta il 30 maggio la Prima Edizione del Premio Pentadattilo “Il Filo della Solidarietà” alla presenza dell’avv. Anna Rita Galletta Dirigente dell’ITE Piria, del dott. Domenico Maria Noto presidente Rotary Club Area Grecanica Capo Sud, del dott. Giovanni Maria Porcelli presidente Rotary Club Reggio Calabria Area Nord.

L’iniziativa è stata promossa dal Rotary Club in sinergia con l’Istituto reggino al fine di valorizzare l’impegno degli allievi dell’Istituto che, più degli altri, si sono distinti per l’impegno verso il prossimo. Ad aprire i lavori la Dirigente Scolastica avv. Anna Rita Galletta che dopo aver salutato i convenuti ha speso pregevoli parole per le lodevoli iniziative che il Rotary da anni porta avanti sul territorio ed ha ringraziato per aver coinvolto l’istituto che si pregia dirigere.

Ha commentato la dirigente scolastica:

“La nostra scuola è già fucina di iniziative di alto spessore culturale, sociale, umano e civico oltre che luogo di condivisione di saperi disciplinari e di passione civile. E’ sempre pronta ad affrontare nuove sfide, sociali, culturali poiché ha un’esperienza tale che ormai è sedimentato in essa il ruolo di “formatori a 360 gradi”. La nostra comunità educante punta infatti ad una formazione completa degli alunni, coniugando i saperi disciplinari allo sviluppo del patrimonio valoriale di etica e morale”.

Ha spiegato la dott.ssa Porcino (governatore nominato anno 2024):

“Da questa collaborazione, tra un’istituzione scolastica, una scuola di antiche tradizioni ma sempre al passo con i tempi e un Club Rotary che ha fatto delle iniziative di alto valore umano e sociale, nasce un premio in cui troviamo la mission stessa del progetto: la crescita del territorio e la ricerca delle nostre radici, la solidarietà e i giovani, ovvero la parte buona della nostra città. Con la consegna di queste targhe – ha continuato la dottoressa – vi affidiamo un compito, ma soprattutto vi lanciamo la sfida di realizzare un mondo migliore e sono sicura che grazie ai vostri docenti vincerete questa sfida”.

A seguire è intervenuto il dott. Fragomeni, assistente del Governatore, che ha portato i saluti e i complimenti del Governatore Porcelli.

“Porto i ringraziamenti per il lavoro che la scuola, dirigente e docenti, da anni portano avanti, e agli studenti va un grazie particolare per aver speso il loro tempo per gli altri. Per noi siete il futuro di una società migliore”.

Il Prof. Monteleone, trait d’union tra la scuola e il Rotary, ha commentato:

“Ci auguriamo che si possa rinnovare questa preziosa collaborazione che ha permesso di far emergere gesti di solidarietà dei nostri alunni”.

In ultimo hanno preso la parola il dott Carlo Guarna in riferimento al Rotaracat e il dott. Domenico Tamir, in delega al Presidente Rotaract Club Reggio Cal. Sud Parallelo 38 che hanno ringraziato la Dirigente per la sua voglia di portare la sua scuola verso una nuova era, i soci e gli amici del Rotary presenti, ma soprattutto gli studenti. E’ stata presentata la realtà del Rotaract ed invitato gli studenti ad aderire alle iniziative da esso promosse. Si è anche palesata la possibilità nonché l’auspicio della creazione di un Club Interact all’interno dell’istituto. Il programma è proseguito con un momento artistico curato dalle professoresse Freno e Siviglia. Gli studenti delle classi terza e quarta E corso FAFO si sono abilmente esibiti recitando accompagnati dalle note del violino suonato da uno studente di IV RIM.

La consegna delle targhe, le cui toccanti motivazioni sono state espresse dalla Dirigente e dalle docenti Praticò, Errigo, Freno e Siviglia ha infine sugellato la bellezza dell’incontro che, ricco di emozioni, ha coinvolto e travolto emotivamente i partecipanti.

Ha concluso la Dirigente:

“Mi auguro che, oltre alle conoscenze e competenze previste dal curricolo, possiate acquisire un patrimonio di valori etici, civili, morali e che possiate percorrere tutti la stessa strada che i ragazzi che oggi sono stati premiati hanno già intrapreso”.