Ispettorato del lavoro: sanzioni in un bar, un panificio e un barbiere nel reggino
Violazioni a carico di due imprenditori anche nel settore edile. Il resoconto dei controlli IAM
16 Settembre 2025 - 14:33 | Comunicato Stampa

Nell’ultima settimana, gli ispettori del lavoro dello IAM di Reggio Calabria hanno effettuato una serie di controlli con l’obiettivo di contrastare il lavoro sommerso e le violazioni in materia di salute e sicurezza.
Le sospensioni per lavoro nero
- L’attività di un bar della fascia tirrenica è stata sospesa: durante l’accesso ispettivo è stata accertata la presenza di 1 lavoratore irregolare su 2. La maxi-sanzione ammonta a 3.900 euro, cui si aggiungono ulteriori sanzioni per la mancata sorveglianza sanitaria e la mancata formazione sulla sicurezza.
- Un altro provvedimento di sospensione è stato notificato ad un barbiere sulla Costa Viola: trovato 1 lavoratore irregolare su 3. Anche in questo caso la sanzione è di 3.900 euro, con prescrizioni penali per l’omessa sorveglianza sanitaria e la mancata formazione.
- Nella Piana di Gioia Tauro, un panificio ha ricevuto una sanzione di 3.900 euro per l’impiego irregolare dell’unico dipendente preposto. Anche qui seguiranno prescrizioni penali per la mancata visita e la mancata formazione.
Violazioni nel settore edile
Nel comparto edile, gli ispettori hanno riscontrato violazioni a carico di due imprenditori:
- uno operante nella Locride, per viabilità di cantiere inadeguata
- uno dell’entroterra tirrenico, per rischio chimico non compensato, dovuto all’inattuazione delle misure previste dalla normativa
Le verifiche proseguiranno nei prossimi giorni con l’obiettivo di rafforzare la tutela dei lavoratori e garantire ambienti di lavoro sicuri e regolari.