Reggio, sempre più ombre sul caso Murales: non si trova la determina

Il caso dei Murales del piazzale Botteghelle si tinge sempre più di giallo.

“Ci sbagliavamo pensando che la vicenda avesse già toccato il fondo con la nostra richiesta totalmente snobbata: è trascorso infatti un mese esatto dalla formale rivendicazione di accesso agli atti per la documentazione inerente i murales partigiani. In forma urgente chiedevamo le copie che attestano l’aggiudicazione, la realizzazione e la rendicontazione dei lavori; ma dal 27 aprile ad oggi nessuna risposta”.

I consiglieri comunali di Forza Italia attraverso una nota tornano sul caso dei murales del piazzale Botteghelle.

“Come detto, però il fondo non è stato ancora toccato: oggi si è registrato un altro gravissimo episodio. Nella riunione di Commissione Controllo e Vigilanza durante cui la Maggioranza avrebbe dovuto presentare la determina per fare chiarezza, non solo la determina non è spuntata fuori, ma per giunta l’Assessore Muraca non si è presentato senza avvertire e senza presentare alcuna giustificazione.

L’Assessore ai lavori pubblici ed il Dirigente del Settore erano stati chiamati in audizione, sapendo bene di cosa si trattasse e quanto importante sarebbe chiarire la vicenda.

Sembrerebbe, inoltre, che i lavori sarebbero stati effettuati in regime di “urgenza”, aspetto che – se confermato dalle carte – aggraverebbe notevolmente la situazione dal punto di vista non solo amministrativo, ma anche etico-morale.

Tutte queste condotte non fanno che gettare ulteriori ombre sugli avvenimenti, in netto contrasto con la “trasparenza amministrativa” di cui il Sindaco Falcomatà e la sua squadra spesso parlano e hanno parlato in campagna elettorale. Pertanto, alla luce degli eventi, ci riserviamo di agire nei modi più opportuni per addivenire al più presto alla verità, ben lontana dal modus operandi dell’Amministrazione comunale”, concludono i consiglieri Milia, Caridi e Maiolino.