Mancata costituzione parte civile Miramare: l'avv. Squillaci risponde alla Commissione

"Assenza di avvocati da designare". Il dirigente ha illustrato i motivi che hanno portato alla mancata costituzione di parte civile del Comune nel caso Miramare

Da qualche giorno a questa parte la Commissione consiliare Controllo e Garanzia ha sollecitato, l’avv. Fedora Squillaci a relazionare in merito alla mancata costituzione di parte civile dell’ente nel caso Miramare.

Dopo diverse audizioni mancate “senza giustificazione“, secondo quanto riportato dal Presidente Massimo Ripepi, questa mattina, convocata ulteriore conferenza stampa è giunta una lettera del dirigente del Settore Avvocatura Civica, Città di Reggio Calabria.

La lettera dell’avv. Squillaci alla Commissione Controllo e Garanzia

Nella lettera, che ha ad oggetto “Audizione “procedure che determinano la costituzione di parte civile dell’Ente”. Seduta dell’11.01 e, successiva, del 13.01 c.a.”, si legge quanto segue:

“In ordine alla convocazione in oggetto si rappresenta l’impossibilità di partecipazione della scrivente per incompatibilità con i carichi di lavoro del proprio settore.

L’avvocatura, originariamente costituita da n. 15 avvocati al momento sta operando con soli n. 8 avvocati che stanno garantendo, con enormi difficoltà e sacrifici personali e familiari, la costituzione in giudizio dell’Ente nel complesso e numeroso contenzioso comunale. Detta situazione ha impedito e impedisce alla sottoscritta di presenziare alla riunione, peraltro, convocata nelle ore antimeridiane.

Ciò detto di seguito si riportano le informazioni richieste.

Nella fase iniziale l’Avvocatura, acquisita la procura speciale dal Sindaco, di norma si costituiva parte civile in tutti i processi penali con il Comune parte offesa. Detta attività veniva garantita da un dip. Avvocato, designato esclusivamente a detta attività giudiziaria.

Nel 2018, circa, è stata segnalata all’Amministrazione comunale la difficoltà, per i carichi di lavoro del servizio legale, di costituirsi parte civile in ogni giudizio per la necessità di designare l’anzidetto dip. Avvocato anche nei giudizi civili; conseguentemente concordemente con l’Amministrazione tutti i decreti di citazione a giudizio sono stati trasmessi al Capo di Gabinetto pro-tempore che valutava gli atti in cui costituirsi.

La situazione è, ad oggi, ulteriormente cambiata ed il Comune a far data dal mese di luglio 2021 non si sta costituendo parte civile per assenza di avvocati da designare dovendo, quelli in servizio, garantire l’attività di rappresentanza e difesa nei giudizi civili ed amministrativi promosse contro l’amministrazione. La decisione/soluzione, rappresentata dalla scrivente all’amministrazione, è scaturita dalla considerazione che la mancata costituzione di parte civile non determina alcun effetto preclusivo alla tutela degli interessi dell’Ente che potrà esercitare autonoma azione civile a conclusione del giudizio penale. Diversamente gravi ed irreparabili sarebbero le conseguenze in caso di contumacia del Comune nei giudizi in cui convenuto/resistente”.