Ritorno circoscrizioni a Reggio, Forza Italia punge Falcomatà: "Persi tempo e risorse"

"Credo sia arrivato il momento di accelerare sul processo amministrativo per l'istituzione delle circoscrizioni", le parole dell'On. Cannizzaro

Se Falcomatà invia lettere…Forza Italia risponde consegnando leggi. Nei giorni scorsi, su queste pagine, avevamo riportato della missiva indirizzata dal primo cittadino al presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.

Oggetto della comunicazione, le ormai celeberrime funzioni da trasferire dalla Regione Calabria alla Città Metropolitana. Vicenda che si protrae da anni che ha visto l’alba con il governo regionale di csx a guida Oliverio: le funzioni per legge spettano alle province e Città Metropolitane e riassumono una serie di tematiche piuttosto importanti: trasporti, rifiuti, strade, edilizia scolastica, piano strategico, pianificazione generale, mobilità e diverse altre questioni che la MetroCity vorrebbe finalmente avere in pugno per gestire in prima persona lo sviluppo del territorio.

Se Occhiuto sta tardando nel trasferire le funzioni al sindaco metropolitano Falcomatà, il sindaco del Comune… Falcomatà sta tardando nel velocizzare l’iter che dovrà portare al ripristino delle circoscrizioni a Reggio Calabria.

Il deputato reggino Francesco Cannizzaro, titolare dell’emendamento che (assieme alle risorse per la riqualificazione del Lido Comunale e dedicate al borgo di Pentedattilo) prevede 700 mila euro per il ripristino delle circoscrizioni, ha evidenziato dei ritardi a Palazzo San Giorgio.

“Ringrazio i consiglieri comunali per la felice intuizione di andare lunedì mattina in maniera assolutamente serena e costruttiva a ricordare attraverso la consegna simbolica del della legge che è necessario attuare il ripristino delle circoscrizioni.

Credo sia arrivato il momento di accelerare sul processo amministrativo per l’istituzione delle circoscrizioni, facendo riferimento ad una norma che il sottoscritto è riuscito a creare attraverso l’attività in commissione nella legge di bilancio del 2022, dando la possibilità a Reggio Calabria di riavere le circoscrizioni.

E’ un fatto storico è bellissimo, siamo riusciti a ottenere questo risultato, quindi chiediamo serenamente al sindaco Falcomatà di non perdere ancora tempo e di accelerare su questo iter”, le parole del coordinatore regionale di Forza Italia.

Cannizzaro ha stuzzicato il Pd, forse impaurito da un fallimento elettorale.

“Mi auguro molto presto che si possa votare per il consiglio comunale e anche per le circoscrizioni, magari anche contemporaneamente. Se io fossi stato il sindaco, avrei dato la possibilità al cittadino reggino e agli addetti ai lavori di avere il presidio di decentramento già in questi mesi potenziando l’attività dell’amministrazione perché andrebbe a migliorare la performance dell’ente e il rapporto tra eletto e cittadino”.

L’unica città d’Italia che deve istituire il ritorno alle circoscrizioni e che non aveva la norma per farlo perché inferiore ai 250.000 abitanti era Reggio Calabria. “Abbiamo fatto la norma e abbiamo creato il fondino, mettendo a disposizione 700 mila euro addirittura senza attingere ai fondi del bilancio per poterli istituire e attivare l’organizzazione.

“Non avendo il Comune fatto nulla nel 2023, nonostante il sollecito dei consiglieri Milia, Vizzari, Maiolino e di tutto il centrodestra, si sono persi 100 mila euro e di conseguenza adesso ne rimangono 700 mila, somma importante che può certamente essere utile. Bisogna però accelerare per non perdere ulteriore tempo e risorse”, ha affermato Cannizzaro.

Il capogruppo Federico Milia, assieme ai colleghi Roberto Vizzari e Tonino Maiolino, ha ricordato come l’iter in Seconda commissione (presieduta dall’ex consigliere Gianluca Califano) era partito ma poi il percorso si è inceppato.

“I nostri diversi solleciti erano serviti per far partire i lavori in Seconda commissione, con le prime audizioni e sedute di commissione, negli ultimi mesi però tutto si è bloccato. Ricordo -ha precisato Milia- che le circoscrizioni saranno 5 o 6 rispetto alle 15 del passato, per rispettare il criterio dei 30 mila residenti per ogni circoscrizione.

Si è perso tempo prezioso, oggi ci ritroviamo qui per sollecitare nuovamente il sindaco Falcomatà e l’amministrazione a far ripartire l’iter. Ricordo che c’è una legge che prevede il ripristino delle circoscrizioni anche per le città sotto i 250 mila abitanti. Siamo convinti che saranno un presidio importante per i cittadini e che permetterà non soltanto di riavvicinare i reggini agli amministratori ma anche di poter seguire i servizi essenziali e altre tematiche in modo più accurato e costante”, ha concluso il capogruppo di Forza Italia.