Reggio, a San Giovannello studenti sommersi dai rifiuti - FOTO

La raccolta a singhiozzo ha creato vere e proprie discariche a ridosso delle strutture scolastiche.

“Non se ne può più. Ogni mattina è sempre peggio e quando viene ripulita la zona, in poche ore torna tutto come prima.”

Genitori ed insegnanti sono esasperati, anche se adesso, alla rabbia subentra sempre più la rassegnazione.

Quello della scuola di San Giovannello non è purtroppo il solo caso a Reggio Calabria. Micro discariche e cumuli di rifiuti sostano sempre più davanti alle scuole reggine, soprattutto in periferia.

Ed è facile imbattersi in scene come quelle che vi mostriamo in foto. Il caso di San Giovannello però supera ogni immaginazione. Alcuni genitori, all’ingresso a scuola, mettono la propria mano davanti alla bocca dei figli per non far respirare l’odore acre dei rifiuti.

A pochi metri dall’accesso principale della scuola primaria e per l’infanzia di San Giovannello troviamo di tutto e di più. Sedie abbandonate, scaldini, batterie di macchine, materassi, indumenti, scatoloni, bottiglie di vetro etc…

“Non è più sopportabile una situazione simile – spiega un genitore – Ma in quale paese viviamo?”.

Alcune famiglie si indignano, altre passano rassegnate. Del resto, in quella zona, la normalità è quella che si evince dalle foto. L’ampio piazzale di San Giovannello, proprio accanto la scuola elementare è diventata punto di raccolta dei ‘lordazzi’, sempre più discarica a cielo aperto.

La raccolta a singhiozzo ha creato vere e proprie discariche a ridosso delle strutture scolastiche.

Quando finirà questo scempio?