Reggio, open day stellare all’Istituto Comprensivo 'Galilei–Pascoli'

Un evento straordinario, una partecipazione cosmica. Open day 'tra le stelle' occasione straordinaria per la comunità scolastica

Un Open Day “Tra le stelle” per una partecipazione cosmica. È questa la sintesi perfetta, la congiunzione astrale, di quanto avvenuto ieri sera presso la sede della Scuola secondaria di I grado “G. Galilei” dell’I.C. “Galilei – Pascoli” di Reggio Calabria.

L’evento è stato un’occasione straordinaria per la comunità scolastica di condividere e celebrare i successi, le eccellenze, le opportunità e le iniziative extracurriculari offerte dalla scuola.

Moltissimi i partecipanti, tra genitori, studenti e visitatori che hanno potuto incontrare il Dirigente Scolastico, avv. Lucia Zavettieri e il corpo docente, e scoprire le tante iniziative avviate.

Gli ospiti, hanno avuto l’opportunità di scandagliare ed esplorare strutture all’avanguardia, come il Laboratorio di sostenibilità ambientale, Edugreen, dotato di innovativi sistemi di coltivazione fuori suolo, l’idroponica, e la Sala Tatami, aula innovativa di educazione fisica.

Le prove pratiche e le dimostrazioni degli studenti dei laboratori di Arte, Scienze, Lingue e Italiano hanno suscitato un grande interesse. Le attività proposte dalla sezione Ospedaliera e dal dipartimento Inclusione, poi, hanno reso ancor più evidente il modello vincente adottato dalla scuola impegnata nell’offrire un ambiente educativo al servizio del prossimo, stimolante e inclusivo, segno positivo della forza di una scuola – comunità.

A suggello di una serata indimenticabile, anche l’opportunità di “uscire a veder le stelle” attraverso un telescopio professionale, sotto la sapiente guida del Dott. Carmelo Nucera del Planetario Pythagoras di Reggio Calabria.

Dinnanzi a cotanta partecipazione, ha assunto ancora maggiore rilievo la sottoscrizione da parte di genitori e visitatori di una petizione in favore della tutela e del mantenimento dell’autonomia scolastica dell’Istituto, ad oggi, oggetto di un dimensionamento che metterebbe a rischio le peculiarità dello stesso ed andrebbe ad impoverire l’offerta formativa del comprensorio del centro storico cittadino.