Reggio, il Parco Aspromonte presenta 'Mostra Identità e Colori'

Tra i curatori della Mostra anche il Direttore Sergio Tralongo, recentemente scomparso

Dopo il grande successo di pubblico ottenuto nella sua “prima” esposizione al Castello Aragonese, con oltre tremila visitatori, la mostra “Aspromonte: identità e colori” replica nel periodo pre-natalizio cambiando “location” .
Dal 4 al 21 dicembre l’esposizione sarà allestita al Palazzo della Cultura di Reggio Calabria, con oltre sessanta pannelli raffiguranti flora, fauna e paesaggi dell’Aspromonte e potrà essere visitata dal martedì a domenica dalle 8:30 fino alle 19:00.

La nuova iniziativa di marketing territoriale s’inserisce nel più ampio programma di attività congiunte che Parco dell’Aspromonte e Città Metropolitana di Reggio Calabria portano avanti nell’ottica di una promozione omogena dell’intero patrimonio naturalistico, storico e culturale reggino.

La Mostra ideata e pianificata dal Parco Nazionale, vuole accrescere negli studenti e nei cittadini la cultura e la conoscenza del patrimonio di biodiversità del Parco, le tradizioni identitarie ed i valori dell’Area Protetta, promuovendo attraverso un’azione di marketing territoriale, le unicità e le eccellenze naturalistiche coinvolgendo il tessuto urbano reggino e le istituzioni scolastiche.

Dallo scoiattolo meridionale alla lepre europea, dalle Caldaie del Latte alle cascate Colella, attraverso la forza delle immagini e la loro capacità comunicativa il Parco vuole creare un ulteriore momento di condivisione e di promozione delle eccellenze naturalistiche dell’Aspromonte, di flora e fauna, dei geositi e degli aspetti legati tradizioni dei borghi più importanti del Parco: tra i curatori della Mostra anche il Direttore Sergio Tralongo, recentemente ed improvvisamente scomparso, particolarmente legato ai contenuti e alla valenza simbolica e culturale dell’iniziativa.

L’esposizione curata da Ci.Ma. G.R. e C.A., e Chiara Parisi, con le foto di Carmelo Fiore e Giuseppe Martino e i testi di Andrea Ciulla, riserva particolare attenzione ai disabili e all’accessibilità grazie alla Web-App VideoguidaLIS, una Piattaforma Nazionale sviluppata dalla digi.Art per l’abbattimento delle barriere sensoriali dell’udito, infatti, renderà disponibile per i soggetti sordi i contenuti descrittivi delle didascalie informative a corredo di tutte le fotografie, migliorando l’accessibilità del percorso espositivo, abbattendo le barriere sensoriali dell’udito e fornendo anche un concreto strumento di promozione e comunicazione verso il pubblico, rendendo fruibile la Mostra anche a utenti e visitatori sordi.

La VideoguidaLIS sarà disponibile gratuitamente come Web-app all’indirizzo www.videoguidalis.it e fruibile tramite i dispositivi mobile e personal computer. Le video traduzioni in LIS sono accompagnate da immagini didascaliche dell’argomento e una galleria multimediale raccoglierà tutte le fotografie della mostra.