Reggio, multe selvagge. La 'stangata' di un cittadino alla Polizia Municipale

La Polizia Municipale ha sanzionato i reggini che occupavano parcheggi del tutto inesistenti. Cosa succede però quando è il divieto ad essere illegale?

L’operato della Polizia Municipale di Reggio Calabria ha senz’altro subito un brusco cambio di rotta dall’arrivo del comandante Zucco in città. L’Assessore Zimbalatti lo aveva annunciato nei mesi precedenti e, con l’arrivo dell’estate gli uomini delle forze dell’ordine sono stati dotati di nuovi strumenti per far fronte al ‘discutibile’ rispetto del codice della strada da parte dei cittadini.

Abituati a non dover rispondere a nessuno i reggini si sono forse un pò lasciati andare, trasgredendo sempre più spesso quelle che sono le più basilari norme di sicurezza. Limiti di velocità, cinture di sicurezza, telefonino al volante e ultima, ma non meno importante, la sosta selvaggia.

Più volte, negli ultimi mesi, gli uomini della Polizia Municipale hanno sanzionato i reggini che occupavano parcheggi del tutto inesistenti. Cosa succede però quando è il divieto ad essere illegale e non il parcheggio?

Un lettore ha inviato una nota all’attenzione della nostra redazione in cui segnala una situazione gravissima nella zona nord di Reggio.

“Sono un cittadino residente nella zona nord della città. Vi scrivo per mettere al corrente l’intera città dell’operato della nostra amministrazione e del corpo dei vigili urbani, in questi ultimi 2 mesi, per quel che riguarda le multe agli automobilisti.

Serve una doverosa premessa.

Come ricorderete, nel lontano 2015, furono necessari dei lavori di puntellamento e messa in sicurezza di un ponte sull’autostrada ex A3, in corrispondenza dell’uscita di Gallico. Parte del traffico, venne quindi deviato fino alla fine dei lavori, sulla statale 18 (via Nazionale). Vennero quindi istituiti dei divieti di sosta ambo i sensi di marcia, che dovevano essere rimossi naturalmente alla fine dei lavori.

Tutto ciò, è riportato ed è scritto proprio sul sito del comune”.

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Il cittadino prosegue nel suo racconto affermando:

“Dal 2015, questi segnali di divieto di sosta, che vanno dallo svincolo di Gallico fino a Pentimele, NON SONO MAI STATI RIMOSSI.

Nel mese di Ottobre, il nuovo comandante dei Vigilanza Urbani di Reggio Calabria, si accorge dei cartelli. Quale migliore occasione di fare un pò di multe e recuperare un pò di soldi, usando le nuovissime apparecchiature installate sulle autovetture dei vigili stessi? Senza neanche scendere dal mezzo, ma usando la telecamera in dotazione, sono state multate senza pietà tutte le auto in sosta, ambo i sensi di marcia, tra Gallico e Pentimele.

Attenzione, questo non è avvenuto una sola volta, ci sono soggetti che si sono visti recapitare più di 10 multe”.

A questo punto, i cittadini insorgono contro l’amministrazione e chiedono a gran voce delle risposte:

“Ecco alcune domande per i nostri amministratori e il capo dei vigili urbani di Reggio Calabria:

  • perché, dopo ben 4 anni dalla fine dei lavori, i segnali non sono stati mai rimossi?
  • Dove dovrebbero fermarsi le persone che intendono acquistare qualcosa nelle numerose attività commerciali della zona?
  • È forse causa dei divieti di sosta il mancato ritiro dei rifiuti urbani da parte dell’AVR? In un servizio porta a porta, non si capisce infatti dove debbano parcheggiare i mezzi per ritirare i rifiuti. Oppure parcheggiano tutti al PalaCalafiore e li portano a mano?
  • Dove dovrebbero parcheggiare i commercianti che fanno carico e scarico merci? Diversi di loro hanno ricevuto più di 10 multe in appena un mese. Anche loro parcheggeranno al palazzetto dello sport a Pentimele e saliranno le merci a piedi? L’amministratore ci farà fare un po’ di palestra.
  • Dove si posteggeranno le macchine di anziani e invalidi, che devono scendere per entrare nelle abitazioni? Anche loro al Pala Pentimele, o le mettiamo in via Marina a Gallico? Poi li carichiamo su una carriola e li saliamo a piedi?
  • Come è possibile istituire un divieto di sosta su ambo i lati di marcia su una strada che ha visto macchine scorrere e restare in sosta ben prima che tutti i componenti di questa amministrazione nascessero?”.

Fonte: Un cittadino nauseato