Reggio - Shock in città, uomo si impicca allo stadio Granillo - FOTO

L'uomo avrebbe sofferto un forte disagio psicologico

Ha scelto il Granillo per farla finita: forse approfittando del buio, un uomo si è introdotto all’interno del terreno di gioco dello stadio comunale e, da quello che emerge, dopo avere fissato una cima alla traversa della porta proprio sotto la curva sud, si è lanciato nel vuoto.

A trovare il corpo, nelle prime ore del mattino, uno dei custodi dell’impianto che ha immediatamente dato l’allarme anche se era ormai troppo tardi per tentare un salvataggio.

L’uomo di 44 anni, che in passato avrebbe sofferto un forte disagio psicologico, avrebbe approfittato della chiusura dello stadio, interessato in questi giorni da profondi lavori di restyling in vista della prossima stagione, per introdursi sul terreno di gioco.

«Uno shock; forse un ragazzo con problemi di salute, è sempre una cosa molto brutta. Non ci sono parole per descrivere un’azione del genere» dice l’assessore comunale allo sport Gianni Latella, intervenuto allo stadio pochi minuti dopo il macabro ritrovamento.

L’uomo che già in passato avrebbe manifestato l’intenzione di farla finita, non sarebbe legato al mondo ultras e resta quindi da capire perché, per il suo ultimo atto, il ragazzo abbia scelto un luogo tra i più iconici della città.