Verso le Regionali, spunta un nome nuovo come candidato alla presidenza del centrodestra

E' stata lanciata una petizione che in pochissimi giorni ha raccolto 600 firme. Ma resta un rebus la data delle nuove elezioni

Mentre si cerca ancora di capire quali siano i tempi per lo scioglimento del Consiglio regionale a seguito della improvvisa morte del Presidente Jole Santelli, è inesorabilmente cominciato il toto candidature.

Non è tuttavia chiaro quando e se si voterà nell’arco temporale previsto dal Regolamento del Consiglio regionale (60 giorni dalla presa d’atto) che si riunirà il prossimo 10 novembre per come stabilito dalla conferenza dei capigruppo. L’idea della maggioranza di centrodestra è quella di andare rapidamente al voto, quella dell’opposizione di centrosinistra, pur nel rispetto del dettato del Regolamento, è quella di un confronto serrato con il Governo per capire la tempistica da rispettare.

D’altra parte la gravità della curva pandemica dovrebbe suggerire – sulla scorta di quanto avvenuto la scorsa primavera – un rinvio delle eventuali elezioni che dovrebbero cadere a gennaio 2021. Ma non è ancora dato sapere la posizione del Governo che tra un Dpcm e l’altro ha, per il momento, confermato il turno straordinario per le amministrative di fine novembre (22 e 23) nei comuni sciolti ai sensi dell’articolo 143 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (tra questi, nel reggino, Delianuova e Siderno).

Ovviamente c’è grande fermento nelle segreterie politiche dell’uno e dell’altro schieramento, impegnate come sono alla ricerca del candidato giusto da proporre ai calabresi che, da parte loro, con una singolare iniziativa provano a fare sentire la loro voce, con l’intento di svincolare la scelta del nome dai vertici dei partiti nazionali, spesso lontani anni luce dalle realtà territoriali.

Nasce così la petizione ideata da una cittadina calabrese lontana dalla propria regione che ha creato una pagina – “Possiamo creare un cambiamento” – lanciando una petizione su Change.org, la più grande piattaforma di petizioni al mondo che, per dirla con loro, “incoraggia le persone a realizzare il cambiamento”. Per intenderci la stessa pagina in cui è stata lanciata la petizione che chiedeva all’ex presidente Jole Santelli la rimozione del vicepresidente, oggi facente funzioni, Nino Spirlì, reo di aver utilizzato termini considerati omofobi e razzisti nel corso di un incontro pubblico.

Oggi però, in un moto spontaneo, quasi a sostituire lo strumento delle primarie, si prova ad indirizzare le scelte che saranno dei partiti, circa il futuro candidato del centrodestra.

“Motivo della petizione è quello di sensibilizzare tutte le forze politiche di centrodestra affinché venga presentata la candidatura alla Presidenza della Regione Calabria dell’on. Wanda Ferro, donna coraggiosa, onesta e libera intellettualmente l’unica in grado di portare avanti, con la stessa dedizione,  quella “folle” visione rivoluzionaria tracciata dalla Presidente Jole Santelli  per amore di questa nostra Calabria smarrita e affranta oggi orfana di una grande guerriera”.

Il tam tam è stato immediato e l’iniziativa con relativo link alla petizione è stata fatta girare su diversi social network, ricevendo in pochissimi giorni, più di seicento firme.