Regione Calabria e Reggio, scontro sui rifiuti. Adesso è il caos

Rifiuti, la Regione dice 'basta' e per Reggio la situazione si fa drammatica. "Siamo già al lavoro per affrontare questa sfida", le parole del vicesindaco Armando Neri

Dalle parole ai fatti. Come raccolto nei giorni scorsi da CityNow, il vicesindaco con delega all’ambiente Armando Neri aveva avviato un’intensa interlocuzione con la Regione Calabria, con l’intenzione di trovare una via d’uscita in merito alla situazione dei rifiuti e il debito che Reggio Calabria (assieme ad altri comuni calabresi) ha nei confronti della Regione.

Niente da fare. Dalla Cittadella, dopo i vari avvisi e ultimatum, è arrivato il momento delle misure decise. Con una lettera inviata alla Città Metropolitana di Reggio Calabria, la Regione rende inefficace l’accordo stipulato a maggio e consegna immediatamente alla Città Metropolitana la gestione degli impianti di trattamento dei rifiuti.

MURO CONTRO MURO

E’ scontro totale quindi tra Reggio Calabria e la Regione, all’orizzonte torna minaccioso e concreto l’incubo emergenza. 

Per fare il punto della situazione è convocata d’urgenza per sabato 12 ottobre la conferenza metropolitana. I sindaci dei vari comuni dovranno capire quali posizioni assumere dopo la recente e drastica decisione della Regione Calabria.

Il vicesindaco Armando Neri, ai microfoni di Gazzetta del Sud, non ha nascosto la delusione per la lettera inviata dalla Regione.

“Non credo che siano questi i termini che dovrebbero contrassegnare il dialogo tra enti e istituzioni che invece dovrebbero remare nella stessa direzione: quella di risolvere i problemi per il bene dei cittadini.

Questa lettera arriva mentre era stata avviata una un’interlocuzione tecnica e politica con la Regione, ed il comune reggino aveva già effettuato il pagamento di 200 mila euro.

Certo è solo il 10% del debito corrente però –dichiara Neri– si stavano vagliando altre soluzioni come le partite di compensazione con la Regione, penso alle royalties che devono al nostro comune in quanto territorio su cui sussistono impianti.

Stiamo cercando di rientrare dal debito, peraltro il sindaco Falcomatà aveva scritto alla Regione proponendo anche la possibilità di prolungare l’affiancamento per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti, camminando insieme con i comuni e alla Città Metropolitana, le parole del vicesindaco Neri.

CONFERENZA INFUOCATA

Prevista per sabato la conferenza metropolitana di vitale importanza, da decidere il percorso per affrontare l’emergenza e scongiurare il caos.

“Noi cercavamo un’interlocuzione anche di carattere politico ma evidentemente -la dura osservazione di Neri- si sta cercando di affossare agli enti più fragili, i comuni, anni di ritardi nella programmazione del ciclo dei rifiuti.

Sabato si deciderà cosa fare. Reggio farà la sua parte, cercando di garantire la regolarità dei pagamenti che la Città Metropolitana dovrà incassare dai comuni.

Siamo già al lavoro per questa sfida ma per i comuni piccoli, alcuni dei quali commissariati, è un’impresa titanica”.