Regione, Jole Santelli: "La Calabria si amministra soprattutto da Roma"

L'appello della neo presidente alla deputazione calabrese: "Facciamo squadra". Presentato l'assessore all'Ambiente. De Caprio ringrazia e promette impegno per il bene comune

Sta nascendo la squadra di governo di Jole Santelli. Per il momento si conosce uno solo dei tasselli che comporranno l’esecutivo della Regione, ma sicuramente è uno di quelli più importanti, e pesanti. La neo presidente della massima assise regionale ha convocato una conferenza stampa ad hoc per presentare il titolare della delega. Lo ha fatto lontana dalla Calabria, a Roma. Nella sala stampa della Camera dei deputati. Sicuramente per ragioni di opportunità, ma probabilmente anche per dare una dimensione extraregionale alla scelta caduta sull’ormai epico Capitano Ultimo. Al secolo, Sergio De Caprio.

Il colonnello dei Carabinieri, noto ai più per la cattura di Totò Riina, sarà dunque il neo assessore all’Ambiente di una Regione che su questo versante merita attenzione, rispetto e soprattutto azione. Sergio De Caprio entrerà in possesso dell’assessorato solo dopo aver concordato l’aspettativa col Comando dei Carabinieri, ma ha dimostrato di avere sin da subito le idee chiare e la determinazione che tutti si aspettano vista la caratura dell’uomo.

“Ringrazio la presidente perché mi dà il privilegio di servire il popolo calabrese e lo farò con tutta la forza e tutto l’amore che ho nel cuore senza secondi fini se non il bene comune. Sono emozionato perché è un incarico di grande responsabilità. Lo affronteremo in squadra secondo i principi di sempre. Quelli che vedono l’autodeterminazione delle comunità al primo posto e la sussidiarietà del rendere possibile questo esercizio che è la sfida più bella che voglio affrontare”.

Queste le sue parole durante la conferenza stampa romana. Parole che trovano maggior vigore quando aggiunge che l’obiettivo è soprattutto

“garantire che questa autodeterminazioni si eserciti senza interferenze senza manipolazioni mafiose o di qualunque altro tipo. Questa è la civiltà. Poi le scelte vanno condivise, perché un conto è servire, che è quello che voglio fare, altro è il dominio, che non mi appartiene e non è accettabile in una civiltà matura e in una democrazia”.

La Regione si amministra da Roma

In precedenza Jole Santelli aveva aperto la conferenza stampa sottolineando che “la Regione si amministra da Catanzaro, ma la Regione Calabria si amministra soprattutto da Roma, avendo rapporti quotidiani, costanti e seri, con i ministeri, quindi con quella che sarà la giunta, il Consiglio regionale e con tutti i colleghi di centrodestra e mi auguro che anche tutti i colleghi della deputazione calabrese, compresa quella al governo, possano fare squadra per la Calabria”.

La neo presidente ha ricordato come la Calabria sia l’unica regione che ha tre parchi nazionali, un parco regionale, riserve marine, aree protette. In tutto 612 mila ettari di superficie forestale. Il 40% è coperta da boschi. Senza dimenticare che la nostra regione detiene l’8% di tutta l’area nazionale per ciò che riguarda le aree protette.

“Siamo una Regione particolarmente fortunata e particolarmente sfortunata – ha detto la Santelli – e come tutte le cose in Calabria anche l’ambiente ha i suoi lati oscuri, ma delle luci formidabili. Siamo in una piena crisi rifiuti. Le nostre città sono invase e molti sindaci sono in difficoltà perché non sanno come spiegare quello che accade. In realtà non abbiamo neanche iniziato a fare una politica virtuosa di rifiuti che porti il problema a diventare opportunità. Abbiamo il nostro primo esame d’estate con l’enorme problema della depurazione e un problema serissimo sulle bonifiche. Immaginate cosa riusciamo ad ottenere dall’Eni, per come si è impegnata a fare, con la bonifica di Crotone. Abbiamo un’area enorme da utilizzare”.

Poi è stato proiettato un video che intende raffigurare le luci e le ombre della Regione Calabria in tema ambientale. Ed è solo allora che fa il suo ingresso Sergio De Caprio che, con la classica sciarpa a coprire il viso, viene presentato da Jole Santelli come il nuovo assessore all’Ambiente. La nomina del quale, ha rappresentato uno degli assilli, confida la presidente, degli ultimi tempi.

“La nostra è una terra di difficoltà, di criminalità, una terra – ha continuato Santelli – in cui spesso l’ambiente è associato a situazioni anche difficili di sicurezza. Serviva un assessore che doveva amare il territorio, l’ambiente. Quindici anni di Noe, un allevamento di falchi… è normale che la storia del colonnello De Caprio, l’impegno di 15 anni nel Noe, spesso non è di dominio pubblico, però io credo che per noi è un grande orgoglio che abbia accettato questo incarico. Ne siamo orgogliosi come Calabria, e siamo certi che faremo un grandissimo lavoro per la nostra regione. A scanso di equivoci – ha concluso –  il capitano Ultimo è cittadino calabrese perché è cittadino onorario di Orsomarso”.