La didattica in presenza spacca l'Italia. In Calabria si riparte il 15 gennaio

Le linee guida del Governo non sono piaciute alle Regioni, che hanno deciso di fare di testa propria sul rientro a scuola. Ecco la situazione in Italia

Il 7 gennaio è, da sempre, una data particolarmente temuta dagli studenti italiani. L’Epifania, che tutte le feste porta via, vuol dire una sola cosa: il rientro a scuola è ormai prossimo. Nel 2021, però, non tutti gli studenti sono fisicamente tornati in classe a causa dell’emergenza epidemiologica.

Ancora una volta, l’Italia è spaccata tra chi ha deciso che fosse necessario rientrare e chi, invece, ha preferito continuare con la didattica a distanza per non aggravare una già precaria situazione sanitaria.

Chi è tornato in classe nonostante il Covid

Scuola Spano Anticovid Bolani 4

Oggi dopo la pausa per le vacanze di Natale, secondo quanto riportato da Ansa, sono tornati a scuola 5 milioni di studenti italiani: sono i bambini della scuola dell’infanzia, delle elementari e delle medie.

Diversa storia per gli studenti delle scuole superiori, invece, già da diverse settimane costretti alla didattica a distanza. Il rientro per loro è posticipato a lunedì 11 gennaio.

Le decisioni delle Regioni

Scuola Spano Bolani Anticovid

Le linee guida del Governo, come spesso è accaduto negli ultimi mesi, non sono affatto piaciute alle Regioni che, ognuna per conto suo, ha stabilito come comportarsi con il rientro in classe in base alla propria situazione sanitaria. Numerose Regioni hanno quindi deciso date diverse per il ritorno in classe:

  • il Piemonte ha fissato il rientro delle superiori al 18 gennaio;
  • Friuli, Veneto e Marche rimandano la riapertura per le superiori al 1 febbraio (molto probabile anche in Sardegna).
  • La Campania riaprirà lunedì 11 gennaio per gli alunni della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria; a partire dal 18 gennaio sarà valutata la possibilità del ritorno in presenza per l’intera scuola primaria, e dal 25 gennaio per la secondaria di primo e secondo grado.
  • La Calabria proseguirà con la dad alle elementari fino al 15 gennaio, alle superiori fino al 31.
  • In Puglia didattica integrata per tutti fino al 15 gennaio.
  • In Molise didattica a distanza per tutti gli studenti fino al 17 gennaio.