Emergenza rifiuti, Falcomatà ed altri sindaci sotto il Consiglio regionale: 'Da 12 giorni nessuna risposta...' - VIDEO

Manifestazione pacifica dei sindaci sotto la sede regionale di via Cardinale Portanova

Come anticipato ieri il primo cittadino di Reggio Calabria, insieme ad altri sindaci della Città Metropolitana, ha protestato pacificamente sotto la sede del Consiglio regionale di via Cardinale Portanova.

“Da 12 giorni manca un confronto con la Regione Calabria e i rifiuti non vengono raccolti da quasi due settimane. Aspettiamo che qualcuno ci dica qualcosa. Abbiamo l’urgenza di sapere cosa succederà – spiega il sindaco Falcomatà – I cittadini chiedono risposte ed è difficile tenere a bada la frustrazione sociale. Avete visto cosa è successo a Bagnara. Proprio ieri ho detto che non è una protesta per aizzare il popolo ma per trovare una soluzione. Abbiamo l’esigenza di avere risposte immediate. Che qualcuno ci dica cosa sta accadendo. In piena fase 1 abbiamo fatto una riunione e già si sapeva e si era a conoscenza dell’emergenza. Si sarebbe già dovuta risolvere la situazione che non è capitata dall’oggi al domani. Ci sentiamo presi in giro, adesso basta. Vogliamo sapere quale sia la situazione ma ancora nessuna si è fatto vivo. L’episodio di Bagnara è un sintomo pericoloso. Da sindaco devo spargere acqua e non fuoco all’emergenza. Non si può chiedere però ai Comuni di poter fare in sei mesi quello che nessuno ha fatto in 30 anni”.

Sulla situazione delle discariche il primo cittadino precisa:

“La discarica pubblica esiste già ed è quella di Melicuccà tuttavia ha bisogno di riavviare i lavori. Abbiamo chiesto che ci venissero trasferite le competenze ma ancora rispetto a wquetsao aspettimao risposte. Non sappiamo se si deve fare una nuova gara o si può riprendere quel bando del 2010. Sarà riaperta nel 2023 se partissero i lavori”.

Intanto nella serata di ieri sono stati bruciati sacchetti di immondizia davanti ad alcuni condomini della città.

Guarda il video