Costretta da oltre un anno a tapparsi in casa, senza aprire porte né finestre. Il rischio è quello di inquinare letteralmente l’intero ambiente della propria abitazione.
La signora Filomena Latella, commerciante di Via Pio XI, titolare del negozio d’abbigliamento ‘Pozzo desideri‘, le ha provate tutte, senza successo.
NEGOZIANTE DISPERATA: ‘ORA BASTA’
“Ho inviato centinaia di mail ad AVR e all’amministrazione comunale – spiega ai nostri microfoni – L’azienda risponde ma solo a parole. Nei fatti, da oltre 12 mesi, viviamo con una mega discarica sotto il naso. Non posso aprire le finestre dell’abitazione, che è proprio sopra il negozio d’abbigliamento. Ora basta!”.
Di fronte al negozio, a pochi metri dall’ingresso principale, c’è di tutto. Oltre alle buste di spazzatura, ci sono materassi, frigoriferi, passeggini in disuso, gomme e batterie di macchine. Il tutto forma una mega discarica lungo la curva dell’orrore.
Di fronte campeggia la scritta ‘Comitato del Sindaco‘ nella finestra di una sede perennemente chiusa.
RIFIUTI IN VIA PIO XI, PERICOLO INCENDI
Decine poi sono stati gli incendi che hanno messo a rischio l’attività commerciale di Filomena.
“E’ capitato molte volte di svegliarsi con il fumo nero dentro casa. Gli incendi si verificano spesso e volentieri in piena notte mettono a rischio anche il mio negozio. I miei figli ed io siamo disperati e chiediamo oltre al ritiro immediato della discarica, la bonifica del sito con l’installazione di un sistema di videosorveglianza”.
Basta davvero poco perché vadano in fiamme i rifiuti, come ad esempio il lancio di una cicca.
Ormai la signora Latella un filo diretto con Comune, Avr e vigili urbani. Invia una mail ogni giorno.
I rifiuti periodicamente vengono rimossi, ma in poche ore sono nuovamente lì.