S. Agata, Girella: 'Onorato e orgoglioso. Se il presidente Gallo dovesse chiamare...'

"In questo anno ho capito quanto amore ci sia verso la Reggina e la sua storia"

Poco più di un mese e la Reggina riprenderà possesso del S. Agata. L’ultimo bando ha premiato la società amaranto, unica società ad aver presentato una proposta, così come era facilmente immaginabile. Entra la Reggina, saluta Antonio Girella, il presidente dell’Asd Magna Grecia.

“Sono orgoglioso ed onorato di aver gestito per un intero anno questo centro, ci dice Girella. Mi sono lanciato in questa avventura faticosa ma allo stesso tempo affascinante. Ho ricevuto qualche critica all’inizio del mio percorso, perchè qualcuno non aveva capito le mie intenzioni, pensando volessi fare concorrenza alla Urbs Reggina. Gestire una struttura di questa portata è complicato, ho investito molto, ma ho anche avuto le mie piccole soddisfazioni.

In questo anno ho avuto la possibilità di conoscere persone straordinarie come i rappresentanti del tribunale, i curatori con i quali ho instaurato un bellissimo rapporto. Non c’è stato il tempo per completare quanto si aveva in mente, ma felice di aver comunque contribuito a rendere il S. Agata ancora fruibile.

In tutto questo periodo ho capito quanto sia amata la Reggina e quanto i tifosi siano legati alla sua storia. E francamente mi è sembrato molto strano che in occasione di quel bando che mi ha dato l’opportunità di prendere in concessione la struttura, non vi sia stata da parte di alcuno la proposta di acquisizione del marchio.

Non appena è arrivata la nuova proprietà della Reggina in un attimo abbiamo trovato l’accordo per far rientrare gli amaranto nella loro casa e per me è stato un gesto scontato quanto spontaneo, restituire il marchio nel momento in cui si è creata l’occasione. Sono felice che il presidente Gallo possa prenderne possesso dal primo di luglio, perchè ho sempre detto che il S. Agata è nato per la Reggina e per questo deve tornare ad essere il suo habitat. Ci siamo confrontati con i tecnici della società amaranto ed hanno grandi idee in mente, il sottoscritto ha dato la propria disponibilità nel caso in cui il presidente Gallo ne avesse bisogno”.