Vicenda Sacal, Confartigianato: 'Può ridiventare pubblica, ma non basta'

Secondo Confartigianato Reggio Calabria non basta il ritorno nel pubblico, "serve un'idea strategica"

“Il socio privato della Sacal diventato azionista di maggioranza della società , ha annunciato formalmente la disponibilità di cedere le quote necessarie per fare tornare “pubblica” l’azienda. È un passo importante che certo non cancella le responsabilità, le superficialità, le furbizie e le incompetenze che hanno caratterizzato il percorso da parte degli Enti Pubblici nel  recentissimo aumento di capitale Sacal”.

Lo scrive, in una nota, Confartigianato Reggio Calabria.

“Comunque oggi non ci sono più alibi , se veramente si ha un progetto di sviluppo della società che gestisce gli aeroporti e quindi dell’intero territorio calabrese. Il primo passo è mettere mano subito al portafoglio ma questo non basta. Il ritorno della maggioranza  in mano pubblica deve essere accompagnato da una idea strategica e da un ruolo vero e positivo nella gestione societaria e non certo limitato all’occupazione di posti nel consiglio di amministrazione. Se il ritorno pubblico in Sacal, dovesse avere solo il presupposto che ciò consentirà agli Enti  di “contare”,  il futuro degli aeroporti non sarà certo roseo”.