Calabria, scaramucce tra Letta e Salvini: 'Penose polemiche costruite sul falso'

I due leader nazionali, impegnati nella.campagna elettorale per le Regionali in Calabria, si sfidano a colpi di post su Facebook

Un altro giorno di ordinaria campagna elettorale in Calabria dove, sinistra e destra si sfidano a colpi di “accuse”.

Nei giorni scorsi Matteo Salvini è tornato, per l’ennesima volta in Regione, annunciando la sua presenza anche la prossima settimana. Adesso, invece, è la volta della sinistra, in particolar modo del Partito Democratico, molto presente anche grazie alla festa dell’Unità che si sta svolgendo proprio in queste ore. Per l’occasione, ed anche per sostenere la candidatura di Amalia Bruni, è arrivato in Calabria anche il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta.

Scaramucce tra Salvini e Letta per la Calabria

Post Letta Salvini

“Più sedie vuote che cittadini stamattina per Letta e il PD a Cosenza. Non spingete! Nello stesso momento, centinaia di persone insieme a me a Bovolone (Verona)”.

Raccogliendo la “sfida” social, qualche ora dopo, Letta risponde:

“Non ne azzecca una Salvini in questo periodo. Posto le foto per amor di verità. A Cosenza 33 gradi e le persone cercavano l’ombra in piedi alle 12. C’erano centinaia di persone a Cosenza come a Bovolone (20 gradi). E allora? Hanno senso queste penose polemiche costruite sul falso?”.

“Bruni la persona migliore”

E del leader del Carroccio, Letta ha parlato anche oggi in piazza:

“Salvini è l’ultimo che può parlare di sanità e Calabria avendo sponsorizzato Spirlì con questa esperienza fallimentare e drammatica che ha reso la Calabria di certo non la regione che può parlare meglio. È necessario un cambio radicale di direzione. Per questo abbiamo messo in campo la persona migliore tra i candidati per parlare di sanità perché Amalia Bruni è questo che fa”.

Il voto utile

Il segretario del Pd, Enrico Letta ha aggiunto:

“La sua esperienza e professionalità – ha aggiunto – è la garanzia migliore per i calabresi che cambia tutto sul tema della salute sia sulla fine del commissariamento, che porteremo avanti, sia del turismo sanitario. Amalia Bruni, a livello italiano ed europeo, è una certezza dal punto di vista delle eccellenze della ricerca in campo sanitario. Saremo in grado di offrire una sanità come le abbiamo in tante altre regioni. È assurdo continuare con questa differenza per cui in Calabria bisogna andare fuori per curarsi. Il centrodestra è assolutamente non credibile. La difesa che hanno fatto di Spirlì è una difesa che dà già l’idea di cosa potrebbe essere il futuro se la destra vincesse.

Noi siamo per un cambio radicale e voglio dire ai cittadini calabresi che il confronto è su due candidature. Da una parte ci sono Occhiuto e Spirli e dall’altra c’è Bruni. Chi vota altri candidati rispetto a Bruni vota, tutto sommato, per favorire Spirlì e Occhiuto. Noi chiediamo ai calabresi l’impegno a riconoscere che l’unica alternativa è Amalia Bruni”.