Scilla, il sindaco Ciccone: 'Il bilancio di un'estate meravigliosa'

Oltre 100 mila persone in soli 50 giorni hanno usufruito del nuovo ascensore. Tutte le novità

L’estate 2021 volge al termine, è tempo di bilanci. Il sindaco di Scilla, Pasqualino Ciccone, si dice assolutamente soddisfatto della stagione estiva, con particolare riferimento al nuovo ascensore.

“1)Infrastrutture: Il 15 luglio, dopo anni e anni di insicurezze, abbiamo aperto l’ascensore, risultato inaspettato per molta parte della popolazione; oltre 100 mila persone in soli 50 giorni hanno usufruito di questo servizio. Di fronte a questi numeri le parole non servono.

2)Servizio nettezza urbana: qui, con presunzione, riteniamo di aver dimostrato che nonostante le tante difficoltà abbiamo ottenuto un risultato unico. Abbiamo saputo tenere la città pulita, dando un servizio continuo ai cittadini, ai commercianti ed ai tanti turisti, con pochissime sbavature ed è quasi naturale il paragone con gli anni precedenti quando le strade erano occupate da cumuli di rifiuti.

3) Decoro urbano: abbiamo saputo ridare dignità alla città con la sistemazione del lungomare , il completamento della galleria che va al porto, la segnaletica orizzontale e verticale in tutta la città.

4) Servizio idrico: abbiamo quasi cancellato i problemi di penuria d’acqua che per 30 anni hanno afflitto Solano e
Favazzina. Abbiamo invece problemi seri a Melia e a Scilla centro, ma provvederemo ad affrontarli con decisione nei prossimi mesi.

5) Sport e tempo libero per i ragazzi: abbiamo aperto un campetto di calcetto, in sicurezza, alla villa comunale e un campo di bocce a Solano.

6) Servizi: abbiamo installato punti wifi gratis in tutta la Piazza San Rocco e alla villa comunale; abbiamo installato una colonnina per la ricarica di biciclette elettriche a marina grande e tre ricariche per macchine elettriche, una a Piazza San Rocco, una marina e una a Favazzina.

7) Manifestazioni estive: nonostante le limitazioni per il COVID-19 siamo riusciti ad organizzare oltre 40 giorni di manifestazioni: festival di jazz, concorso di danza, concorso di miss Italia e di miss mondo, presentazione di libri, cinema all’aperto, serate della nostra banda, importanti mostre al Castello, convegni culturali di alto spessore, tavoli tematici sullo sviluppo di Scilla, serate di musica popolare, di musica leggera, di rock, monologhi teatrali… di tutto e di più, con importanti , positive, ricadute economiche per i ristoratori e gli albergatori della città.

Ovviamente -sottolinea Ciccone- restano tante problematiche da affrontare. Sappiamo che il percorso è lungo e difficile. Abbiamo pero’ constatato che purtroppo il coinvolgimento, la partecipazione, l’impegno di chi trae vantaggio diretto da tutto il lavoro dell’amministrazione non c’è stato.

Bisogna capire che per far diventare Scilla un paese importante non solo per la sua storia ma anche per quello che sa offrire ai tanti turisti presenti sul territorio occorre lavorare in sinergia pubblico/privati, unire le forze e ottenere risultati meravigliosi.

Questo è il nostro progetto. Abbiamo chiesto il consenso per questo , vogliamo essere giudicati su questo.

Chiediamo alla popolazione di Scilla di dare un giudizio sul nostro lavoro, sperando di essere stati all’altezza del compito che ci avete affidato. Sappiamo solo che il lavoro lo abbiamo fatto e con grande impegno e passione, nell’interesse della collettività e non dei singoli. Noi siamo soddisfatti e orgogliosi”, conclude il primo cittadino.