Scuola, multa per chi non ha il Green pass. I presidi: ‘Inaccettabile, mancano le risorse’

"Cosi il ruolo del preside cambia profilo e diventa ispettore per la salute"

Scuola Piano Estate

Fino a 3.000 euro di multa. Tanto rischiano di pagare insegnanti e amministrativi che non porteranno il Green pass a scuola, ma anche i presidi che non controlleranno.

La bozza del Governo sul decreto che regolerà il ritorno a scuola coinvolge direttamente i presidi nell’organizzazione e controllo, pronta la replica dei dirigenti.

“È normale che la violazione di un obbligo sia sanzionata. Dispiace che questa misura sia stata adottata senza un preventivo confronto. E’ però inaccettabile che ai dirigenti scolastici non siano assegnate le risorse umane che chiediamo da tempo, assolutamente necessarie per assolvere i compiti, sempre più numerosi, che vengono loro richiesti.

Ed è ancora più inaccettabile che sui colleghi incombano molti più oneri che sugli altri dirigenti dello Stato a fronte di una retribuzione nettamente inferiore. La politica dovrà ricordarsi dei presidi anche al momento del rinnovo contrattuale”, le parole del presidente Anp Antonello Giannelli.

Anche le sigle sindacali hanno criticato le possibili linee guida del decreto che regolerà il rientro a scuola. “Cosi il ruolo del preside cambia profilo e diventa ispettore per la salute”, le parole della segretaria della Cisl Scuola Maddalena Gissi.