Seggiovia di Gambarie, Assotur: 'Dalla politica ancora nessuna risposta'

"Il nostro intervento desidera essere una civile richiesta alla Regione Calabria affinchè sia prestissimo finanziata quest'opera"

“Ho avuto modo di leggere i vari interventi in merito alla seggiovia di Gambarie che da oltre due anni risulta ferma a causa di un incendio. Purtroppo devo registrare che ad una settimana dal nostro ultimo appello nulla di nuovo si è verificato. Nonostante le buone intenzioni pubblicamente dichiarate ormai più di due anni fa, non si registrano novità degne di nota da parte della politica regionale”.

Cosi in una nota il Presidente dell’Assotur di Gambarie Andrea Perri.

“È bene chiarire che da subito dopo il fatto verificatosi nottetempo nel novembre del 2020 – prosegue Perri – abbiamo registrato l’intervento di amministratori regionali che ci hanno assicurato il loro impegno al fine di ottenere un finanziamento regionale di oltre tre milioni per la ricostruzione dell’impianto ex novo. Successivamente in varie occasione ancora amministratori regionali accompagnati da altri politici hanno assicurato il medesimo intervento da parte della Regione Calabria che purtroppo, forse per ragioni burocratiche ritarda ad arrivare e fin qui non c’è nulla di concreto che possa consentire al Comune di Santo Stefano di iniziare almeno la fase di progettazione”.

“Adesso, nel bel mezzo di un periodo di alta stagione che ha determinato un grande affollamento turistico, con una serie di problematiche annesse e derivate proprio dall’assenza della prima seggiovia tra Piazza Mangeruca e Monte Scirocco, è cominciata la nostra volontaria e ferma presa di posizione al fine di segnalare e richiedere civilmente che se questo finanziamento regionale deve esserci, che ci sia subito perché Gambarie, con le sue aziende che con professionalità e sacrifici operano sul territorio, non può più attendere, soprattutto per offrire un servizio migliore per l’utenza turistica”.

“Intendo chiarire infine – conclude il Presidente Assotur – che il nostro intervento volontario e civile non vuole creare alcun caso politico avverso o di parte, ma desidera essere solo un modo per ricordare questi oltre due anni di fermo e le nostre preoccupazioni nel vedere ancora l’impianto chiuso, senza alcuna garanzia di rimessa in moto. Il nostro intervento desidera quindi essere una civile ulteriore richiesta alla Regione Calabria affinchè sia prestissimo finanziata quest’opera così importante per il nostro territorio. Chiunque, al di là di ogni eventuale colore politico, voglia essere al nostro fianco per richiedere un intervento urgente ed immediato alla Regione Calabria è il benvenuto, perché la seggiovia essendo in un contesto turistico si trova sul territorio di Gambarie, ma appartiene e ne beneficiano tutti”.