Tilde Minasi, debutto al Senato prima della scelta: Roma o Calabria nel suo futuro?

Incontro Salvini-Occhiuto, Lega chiamata a decidere. Francesca Porpiglia possibile erede in caso di rinuncia di Tilde Minasi

“Incontro tra Matteo Salvini e Roberto Occhiuto. Al centro del colloquio, tra le altre cose, la situazione e le prospettive della Calabria con particolare attenzione per sanità, infrastrutture come i porti e la Strada statale 106, utilizzo delle risorse del Pnrr”. La scarna agenzia diramata oggi non dice tutto riguardo l’incontro tra il Governatore Roberto Occhiuto e il leader della Lega Matteo Salvini.

Più che probabile infatti che tra un confronto sul Pnrr e uno scambio di vedute sulla sanità e le infrastrutture calabresi, i due abbiano parlato anche di Tilde Minasi, assessore regionale ma da 20 giorni anche Senatrice della Repubblica. Ufficialmente proclamata lo scorso 2 dicembre, Minasi in questi giorni ha debuttato da senatrice partecipando ai primi lavori, dal 16 dicembre è all’interno della 11ª Commissione permanente (Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale).

Le due cariche ricoperte da Tilde Minasi (al Senato e alla Cittadella) sono incompatibili, la neo senatrice a breve dovrà sciogliere le riserve e decidere se approdare definitivamente a Roma (rinunciando così all’incarico di assessore regionale) o se invece rimanere in Calabria. Nei giorni scorsi Minasi ha incontrato Salvini a Roma, probabile che si sia affrontato l’argomento, anche vista l’imminenza della decisione che dovrà essere presa.

Come già riportato su queste pagine, se Tilde Minasi dovesse rinunciare al Senato, il seggio andrebbe al primo dei non eletti transitato in Fratelli d’Italia, la Lega perderebbe così l’importante postazione, doppiamente preziosa visto l’avvicinarsi del grande appuntamento relativo all’elezione del Presidente della Repubblica. Fattore questo che ingarbuglia la vicenda e non poco: con un seggio rimasto in quota Lega, è più che probabile infatti che Minasi avrebbe proseguito l’avventura alla Cittadella.

Quali i nomi possibili in caso di addio di Minasi alla Regione Calabria? L’assessorato rimarrà in quota Lega, su questo nessun dubbio. Il profilo di Francesca Porpiglia  appare in vantaggio sulla concorrenza, che per rimanere sul territorio reggino vedrebbe come alternativa Caterina Capponi, mentre si diradano sempre più le voci che vedrebbero in corsa anche l’ex sindaco f.f. di Villa San Giovanni, Maria Grazia Richichi.