Serata teatrale ECOgastronomica per la raccolta differenziata

  Alla parrocchia del rione pescatori, il Sa

 

Alla parrocchia del rione pescatori, il Sacro Cuore di Gesù, alla traversa V del viale Galileo Galilei, giovedì 15 febbraio alle ore 19 nel salone attiguo alla chiesa, andrà in scena, con ingresso gratuito, “I Cunti del mare, storie di pescatori siciliani”, uno spettacolo divertente e meditativo realizzato e recitato dal “cuntautore” siracusano Alessio di Modica.

Prodotto da Area Teatro, il suo lavoro portato in giro per l’Italia, rappresenta uno spettacolo d’impegno civile che partendo dalla condivisione del ricordo dei pescatori di Augusta e del loro mestiere arriva alla denuncia dell’aggressione perpetrata all’ambiente e nello specifico ad uno degli specchi d’acqua più ricchi e pescosi della Sicilia.

Un racconto che si fa mediatore della loro rabbia derivante come spiega Alessio dal “vedere un mare gravemente inquinato che hanno dovuto lasciare alle petroliere; un mare un tempo ricco di una varietà infinita di pesci, così come numerose erano le tecniche di pesca che le famiglie tramandavano di padre in figlio”.

Di quel mondo che non esiste più, lo spettacolo vuole pertanto salvare la memoria con l’intento dichiarato di “consegnarla alle nuove generazioni, compresi i figli dei pescatori diventati operai, impiegati, ingegneri, tecnici informatici”. E lo fa intrecciando fatti reali, raccolti in anni di puntigliosa ricerca, a leggende della tradizione orale del territorio.

L’evento è stato accolto con grande disponibilità dal  parroco don Umberto Lauro visto l’intento delle associazioni proponenti di sensibilizzare il quartiere di Sbarre sul tema del rispetto dell’ambiente e della raccolta differenziata.

Subito dopo la rappresentazione infatti i volontari del coordinamento in collaborazione con diversi pubblici esercizi offriranno un aperitivo e si soffermeranno con gli ospiti per condividere la necessità di un impegno molto più forte e diretto dei cittadini a tutela del decoro e della salubrità del territorio.

I Cunti del mare