Serie B tra calcio e covid, scoppia il caso Venezia: 'Mancanza di rispetto dalla FIGC'

Rischio di sconfitta a tavolino. Il Pordenone invece ci sarà

Dopo la decisione del Governo e vertici del calcio di riprendere la stagione, si è registrato in casa Venezia la positività di Gian Filippo Felicioli. La società lagunare ritiene di aver fatto tutti i passaggi richiesti ed attraverso il suo DS Lupo ha fatto sapere su TMW di non essere nelle condizioni di scendere in campo: “Domenica sera abbiamo riscontrato la positività di un nostro tesserato e immediatamente informato le autorità competenti, attivandoci con isolamento fiduciario e i tamponi da effettuare ogni 48 ore. Sapevamo però che così facendo rischiavamo tre gare di stop, ma quando abbiamo posto il problema ci è stato detto che con la cosiddetta quarantena soft e i tamponi rapidi si sarebbe potuto risolvere la cosa, anche se ufficialmente questo nuovo protocollo non è stato ancora validato. Nonostante avessimo preparato la gara, si presentavano criticità sotto tutti i punti di vista, ma queste non hanno avuto risposte. Ci aspettavamo un imput deciso da parte della FIGC, ma alle 11 di oggi non avevamo ancora ricevuto comunicazioni, e questo non è rispetto per un club professionistico. Ci hanno solo detto che avremmo dovuto fare domani i tamponi, prima di partite, e poi valutare, e qualcuno può anche dire che Trieste è vicina, ma il tutto diventa una questione di principio, anche per il tanto sbandierato merito sportivo: non si possono fare le cose in base al chilometraggio, serve quel rispetto che a noi non hanno dato”.

Scoppia il caso Venezia in Serie B: il club lagunare ha diramato ieri sera una nota a riguardo. “Non si giocherà Pordenone-Venezia, gara valida per la 29^ giornata del campionato di B, e a renderlo noto è il club lagunare mediante la nota che di seguito riportiamo: “Venezia FC comunica che, data la situazione attuale, non sussistono le condizioni minime per poter disputare la partita in programma domani sera alle 20,30 a Trieste contro il Pordenone”. Tuttomercatoweb.com ha raccolto a riguardo le dichiarazioni a caldo del ds del Venezia, Fabio Lupo: “Non giocheremo col Pordenone, la FIGC ci ha mancato di rispetto“. A seguire sono arrivate sempre su TMW le dichiarazioni del presidente del Pordenone, Mauro Lovisa: “Il mio Pordenone sarà in campo, non parlo del Venezia“.