Serie B: un'altra grande costretta a cambiare progetto. Stirpe: 'Resta chi non pensa solo allo stipendio'

La crisi è generale, dopo Spal e Chievo, Frosinone annuncia forte ridimensionamento e modifica gli obiettivi

La crisi ha colpito veramente tutti, anche società che fino alla passata stagione apparivano solide e capaci di puntare ripetutamente ad un solo obiettivo, la serie A. Ed invece, dopo Spal e Chievo, anche il Frosinone annuncia forti ridimensionamenti dal punto di vista delle ambizioni ed economici. Ne ha parlato il presidente Stirpe in conferenza stamopa: “Il progetto che parte oggi è un progetto che parte per far ritrovare entusiasmo e questo significa che qui rimane solo chi antepone ai propri interessi quelli del Frosinone. Solo chi è realmente attaccato resta qui e ce lo deve dimostrare altrimenti prenderemo altre strade, lo abbiamo fatto in passato e continueremo a farlo. Resta a Frosinone chi tiene a questa società prima del proprio stipendio. Sarà un progetto legato ai giovani, perché bisogna avere la possibilità di scegliere e di cambiare faccia“.

Gli obiettivi del Frosinone cambiano

“Gli obiettivi quali saranno? Il primo anno sarà quello di completare il risanamento i conti della società. Non proprio nell’ultimo anno, ma in quello successivo alla retrocessione i conti sono stati a serio rischio e c’è voluta una grande pazienza e resilienza per non buttare a mare tutto. Ora siamo in una situazione di quasi convalescenza, speriamo tra qualche mese di entrare in una situazione di convalescienza.  il primo obiettivo sarà dunque il processo di risanamento finanziario, di ritrovare entusiasmo attraverso i giovani e l’obiettivo sportivo, stampiamocelo bene in testa, è di mantenere la categoria. Non possiamo cullare sogni diversi da questi

Nel secondo anno speriamo di uscire fuori da questo periodo di convalescenza, di consolidare il progetto tecnico che avremmo nel frattempo implementato e di guardare al futuro con maggior ottimismo

Il terzo anno, se avremmo lavorato bene allora potremmo riproporsi su un progetto prendere una traiettoria differente. Dobbiamo avere i piedi per terra, credo in questi tre anni e ho chiesto ad Angelozzi di restare qui in questo lasso di tempo”.

fonte: tuttofrosinone.com