Serie C, il presidente Marani: ‘In 25 anni fallite quasi 200 società. Serve scrematura iniziale’
"In assemblea ho invitato i nostri club a non iscriversi al campionato se non ce la fanno"
06 Maggio 2025 - 08:26 | Redazione

La serie C, le sue difficoltà, le esclusioni che hanno fortemente condizionato la stagione. Ne parla al quotidiano Tuttosport il presidente della Lega Pro Matteo Marani: ”È stata una stagione a due facce. Il campionato è stato condizionato, ma ne approfitto per ringraziare i tanti club che hanno capito che la sofferenza è di tutti e che il disfattismo non serve. Bisogna capire come uscirne.
Taranto e Turris, escluse non per fallimento, ma per il mancato rispetto delle scadenze federali. Credo che questa norma federale sia corretta: prima molti club non pagavano più, ed è una pratica che purtroppo altrove vale ancora oggi. Qualcuno sembra scoprire oggi problemi congeniti, negli ultimi 25 anni sono fallite quasi 200 società. La scrematura va fatta in partenza: meglio un’estate calda e un inverno più tranquillo. Non ci possiamo permettere situazioni in cui si parte senza sapere se si arriverà in fondo. In assemblea ho invitato i nostri club a non iscriversi al campionato se non ce la fanno: per il bene del campionato, degli avversari, ma anche di loro stessi. E poi ad abbassare i proclami”.
Saranno raddoppiate le fideiussioni solo per chi non avrà l’indicatore di liquidità a posto, poi dal 31 marzo 2026 sarà necessario rispettare i parametri indicati per potersi iscrivere. Non abbiamo fatto finta di niente, non abbiamo nascosto i problemi sotto al tappeto: serve tempo”.
