Il Simposio sulla scienza della felicità entra nella scuole: l’innovativo progetto Io Cambio Rotta

L’ITIS Conte Milano di Polistena apripista di un progetto nazionale. Il CHO Michelangelo Marino: “Prepariamo i ragazzi al futuro, introducendoli al ‘benessere aziendale’”

Da dove partire quando si ha in mente di dare vita ad una rivoluzione? Dalla scuola ovviamente, quel luogo in cui vengono formate le menti del domani ed in cui, fortunatamente, tutto è ancora possibile.

È così che il CHO Michelangelo Marino ed il team di “Io Cambio Rotta” hanno fatto il loro ingresso negli istituti scolastici con il “Simposio sulla scienza della felicità“. Un’iniziativa futuristica che ha fatto il suo esordio in provincia di Reggio Calabria, ma che è già pronta a prender piede su tutto il territorio nazionale.

Il Simposio sulla scienza della felicità entra nelle scuole

La scienza della felicità passa dalle parole ai fatti, varcando le soglie della scuola e lo fa grazie alla sinergia tra “Io Cambio Rotta” e l’ITIS Conte Milano di Polistena (RC).

Il simposio, che ha visto il CHO Michelangelo Marino illustrare a studenti, docenti ed a tutto il personale scolastico concetti tanto innovativi quanto fondamentali, si basa sul proposito di “diffondere la cultura del benessere” all’interno di un’organizzazione lavorativa.

Buona la prima, dunque, per l’appuntamento dello scorso 29 novembre alla scuola superiore che, per prima, ha deciso di scommettere sulla formazione dei ragazzi con un occhio al loro futuro lavorativo. Un successo non solo in termini di partecipazione, ma anche di raccolta di informazioni che hanno provveduto, in parte, a colmare la sete di curiosità degli studenti.

Il benessere aziendale, una cultura da diffondere

Eravate a conoscenza del fatto che la felicità sia un diritto? Non a caso, gli Stati Uniti, da sempre un passo avanti agli altri, hanno inserito il diritto alla felicità, già nel 1776, nella dichiarazione d’indipendenza.

“Il team di Io Cambio Rotta – ha spiegato Michelangelo – si occupa proprio di trasmettere questo messaggio. Crediamo che tutti debbano essere a conoscenza del fatto che la felicità non dipende solo dal contesto o dall’aspetto genetico. Si tratta di una scelta”.

Da questa ferma volontà, l’idea di portare la scienza della felicità all’interno dell’istituzione “scuola”, nella speranza di farne un concetto imprescindibile per la società di domani, partendo da coloro che ne saranno i protagonisti.

“È vero, solitamente noi portiamo la scienza della felicità nel mondo del lavoro, ma bisogna creare cultura e per fare questo bisogno partire dalle giovani generazioni. Oggi – ha aggiunto il CHO Michelangelo Marino – il mercato chiede competenze verticali, conoscere la materia non basta, serve essere dotati delle cosiddette “soft skills”. Ecco, la scienza della felicità lavora molto su queste ultime. E, il fatto che un ragazzo oggi ne senta parlare prima ancora di arrivare ad un colloquio non può che essere un vantaggio”.

Io Cambio Rotta ha pensato a come poter fare sviluppare una coscienza collettiva negli studenti e da qui è nato il “Simposio sulla scienza della felicità“. Una conferenza fuori dai classici canoni che ha incontrato il grande apprezzamento dei ragazzi dell’ITIS Conte Milano di Polistena, a prendere parte all’evento che dà l’opportunità, in contesti scolastici ed università, di entrare in contatto con un argomento di stretta attualità.

“Un ringraziamento va alla dirigente Simona Prochilo ed al docente Domenico Mammola (promotore del progetto ITIS RIDERS) – ha detto Marino – per aver creduto sin da subito nell’iniziativa e per averla voluta portare all’interno della loro scuola. Grazie anche a tutti i partecipanti, pionieri in Calabria e in Italia di un’esperienza che speriamo possa contribuire a formare imprenditori e collaboratori con la mente rivolta al benessere aziendale e della comunità e dell’ambiente. Un grazie anche a Flavia Cuzzola ed a tutto il team di Io Cambio Rotta, al videomaker Jacopo Candito ed a Paolo Nicolò per il suo contributo”.

Il Simposio sulla scienza della felicità ha una durata di 60 minuti e con l’arrivo del 2023 sarà disponibile in diverse scuole della Città Metropolitana di Reggio Calabria e non solo.

Guarda il video

Video di Jacopo Candito con il contributo di Paolo Nicolò