Il sindaco Falcomatà: 'E' la settimana decisiva. Reggio continua così'

"Stiamo aumentando il numero dei tamponi, una battaglia portata avanti con forza"

Ospite della trasmissione “Buongiorno Reggina” è il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà: “La settimana più importante è quella di adesso. Parliamo di giorni cruciali riguardo l’emergenza Coronavirus, dal punto di vista sanitario ed economico, viste anche le ultime novità del Decreto emesso dal Governo sul sostegno alle persone in difficoltà.

Le risorse ancora non sono arrivate, ma il Comune dovrà farsi trovare pronto nel momento in cui questo avverrà. Abbiamo in parte individuato i soggetti che ne avranno bisogno, il resto dovranno farlo le persone attraverso un’autocertificazione, sapendo bene a cosa andrebbero incontro nel caso in cui dichiarassero il falso. I buoni si potranno consumare nei punti convenzionati, che verranno consegnati nel momento in cui avverrà il ritiro appunto dei buoni spesa. Il criterio di assegnazione vede come punto principale la residenza.

Il Decreto non fa distinzioni di categoria, quindi abbraccia tutte le persone in difficoltà assegnando ai Comuni il compito della mappatura, fermo restando che la durata è di 15 giorni, questo è importante segnalarlo.

Cosa diversa rispetto alla “spesa sospesa“, la quale dà sostegno alla rete di solidarietà che ha preso il via lo scorso 5 marzo, grazie alla collaborazione di associazioni e catene di supermercati. Chi vorrà potrà acquistare la propria spesa e qualcosa in più, che poi si provvederà a distribuire alle persone più bisognose.

La Città Metropolitana conta 170 casi, di cui 70 a Reggio e tutto il resto distribuito nell’area metropolitana. Grazie ai reggini che stanno rispettando le direttive, quasi tutti, ed in virtù di questo stiamo contenendo il numero dei contagi e di conseguenza anche i ricoveri. A tale proposito voglio ringraziare tutti coloro che lavorano all’interno degli ospedali, nessuno escluso. Questa è la settimana decisiva, mantenere questo trend vorrà dire vedere con più ottimismo il futuro. Qualcuno segnala che ancora ci sono macchine in giro per la città. Ma all’interno di quelle macchine possono esserci persone che escono per lavoro, necessità, non per fare una passeggiata. Non sono molte e ripeto, la maggior parte dei reggini sta rispettando le direttive e li ringrazio.

L’ASP ha aumentato il numero dei tamponi e questa è una nostra battaglia portata avanti con forza che sta avendo i primi risultati, soprattutto per le categorie più esposte, coloro che garantiscono un minimo di normalità. Più tamponi si fanno più il dato è reale”.