Reggio, anche la Questura si reinventa: inaugurato lo sportello all'aperto - FOTO

Dalla collaborazione tra la Questura di Reggio Calabria ed i club service è nato uno speciale sportello pensato per la sicurezza di operatori e cittadini

Reggio è entrata nel pieno della Fase 2. Grazie al nuovo decreto ed all’abolizione di numerose restrizioni la città dello Stretto cerca pian piano di tornare alla normalità. Non solo negozi, bar, ristoranti, parrucchieri ed estetisti hanno dovuto apportare qualche modifica al loro lavoro.

Un esempio è quello della Questura di Reggio Calabria. Questo pomeriggio, alla presenza del Prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani e del Questore Maurizio Vallone è stato infatti inaugurato, all’interno della Villa Comunale sita in Corso G. Garibaldi, lo spazio all’aperto che l’Ufficio Immigrazione ha allestito per la graduale ripresa delle proprie attività, in linea con le prescrizioni sul distanziamento sociale previste per la cosiddetta “fase 2” dell’emergenza da Covid -19.

All’inaugurazione erano presenti i club service cittadini che, attraverso alcune donazioni, hanno reso possibile la realizzazione del nuovo sportello presso cui potranno recarsi i cittadini senza timore del contagio. Le attività all’aperto, infatti, sono molto consigliate in questa precisa fase di ripresa.

“La questura è in contatto con la città, così come noi. Da qui nasce una collaborazione naturale – afferma il presidente del Rotary Club Reggio Calabria parallelo 38. Come il questore, il prefetto, gli operatori della polizia anche noi diamo il nostro contributo alla comunità”. 

Il prefetto Massimo Mariani ha definito l’iniziativa del questore “lodevole”, aggiungendo:

“Efficienza e sicurezza adesso vanno di pari passo. Il fatto di svolgere queste operazioni all’aria aperta è un’iniziativa significativa. Mettiamo in sicurezza personale e cittadini. Di questi tempi dobbiamo organizzarci per trovare soluzioni a problemi imprevedibili”.

Anche il questore Maurizio Vallone si dice soddisfatto del lavoro svolto fino ad ora durante questa emergenza:

“Il nostro obiettivo sin dall’inizio è stato quello di garantire misure di sicurezza tali da contenere il contagio. Abbiamo cercato di convincere e non costringere. Abbiamo tentato di far capire ai cittadini che lavorando insieme potevamo uscire da questa emergenza. Finita la prima fase ci troviamo a fronteggiare la seconda, e dobbiamo essere più attenti di prima perchè il virus è ancora con noi. Per fare ciò oggi abbiamo realizzato questo gazebo. Un modo per far lavorare in sicurezza i nostri operatori e garantire le giuste precauzioni anche ai cittadini”.

Il questore spiega anche che la creazione dello sportello all’aperto è avvenuta grazie al contributo di “alcuni amici”:

“Desidero ringraziare il Rotary che ci ha donato i pannelli in plexiglass per separare i lavoratori dai cittadini ed i Lions che hanno dotato la polizia di gel igienizzante. Sarà un vero e proprio servizio per la gente. Sono 13 mesi che sono qui e ho avuto modo di ammirare quanto la migliore parte di questa città riesca a stare vicina alle istituzioni. Il contributo dei club service ci ha permesso di evitare lungaggini burocratiche e mettere subito a disposizione della città il nuovo sportello”.

COME FUNZIONA LO SPORTELLO ALL’APERTO

Nello spazio dedicato e specificamente delimitato, sono state allestite due postazioni, presso le quali il personale dell’Ufficio Immigrazione procederà alla *sola attività di distribuzione dei permessi di soggiorno*. A partire dal pomeriggio, gli interessati (60 persone al giorno), *previa convocazione telefonica* ed indicazione del giorno e dell’ora in cui presentarsi, si recheranno sul posto, muniti di guanti, mascherina e penna. L’afflusso ed il deflusso degli utenti convocati avverrà attraverso due diversi accessi alla Villa Comunale posti in Via Andrea Caridi.

Si ribadisce che lo “sportello all’aperto” è dedicato alla *sola consegna dei permessi di soggiorno*, la richiesta di informazioni andrà ancora effettuata telefonicamente o via mail pec, e rispetto alle ulteriori attività del suddetto Ufficio si rinvia a successive determinazioni.

Dal 25 maggio, inoltre, riprenderanno le attività di front office degli Uffici di Polizia Amministrativa e Sociale, fin qui sospese. Per il rispetto delle prescrizioni impartite per la “fase 2”, a tutela della salute pubblica, l’accesso agli utenti sarà consentito presso gli sportelli della Questura solo *previo appuntamento telefonico*, e secondo un preciso calendario.

Si riporta di seguito uno schema in cui sono indicati, per ogni settore di interesse, giorni ed orari di ricevimento ed i numeri di telefono cui rivolgersi per prenotare l’appuntamento.

MAGGIORI INFORMAZIONI

PASSAPORTI

lunedì, martedì, giovedì e venerdì  dalle ore 9.00 alle ore 12.00; tel. 0965411560/609

ARMI

martedì, mercoledì, giovedì e venerdì  dalle ore 9.00 alle ore 12.00; tel. 0965411539

LICENZE

dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00; tel. 0965411608/614