Ponte, la Stretto di Messina risponde alle critiche: ‘Contratti in linea con il decreto 35/2023’
La società Stretto di Messina chiarisce la piena coerenza normativa degli atti aggiuntivi firmati ad agosto, in linea con il decreto 35/2023
19 Agosto 2025 - 13:14 | di Redazione

“Gli atti aggiuntivi firmati ad inizio di agosto volti ad aggiornare i contratti tra la Stretto di Messina e il Contraente generale, il Project management e il Monitore ambientale, caducati per legge nel 2012, sono pienamente coerenti con il quadro normativo di riferimento a differenza di quanto affermato con sorprendete genericità sui media”.
Così la società all’Ansa in merito ad alcune affermazioni emerse oggi.
Coerenza normativa e decreto legge 35/2023
“Quanto contrattualizzato da Stretto di Messina è coerente con il quadro normativo di riferimento, ovvero il decreto legge 35/2023. Questa noma prevede che gli atti aggiuntivi, volti a ridare effetto ai contratti originari, siano subordinati alla deliberazione Cipess di approvazione del progetto definitivo, che dovrà essere poi registrata dalla Corte dei conti e pubblicata in Gazzetta Ufficiale nonché alla rinuncia ai contenziosi pendenti, ovvero quelli con il Contraente Generale e il Project Management Consultant.
Condizioni sospensive e rinunce ai contenziosi
Gli effetti degli atti aggiuntivi ai contratti sono infatti sospensivamente condizionati, oltre che alla registrazione e pubblicazione della delibera Cipess, anche alle rinunce ai contenziosi, rinunce ovviamente già formalizzate negli atti aggiuntivi che dovranno poi essere depositate presso la cancelleria della Corte d’appello/Tribunale di Roma per la formale rinuncia agli atti del giudizio. Solo successivamente a questo adempimento formale, che interverrà non appena la delibera Cipess sarà registrata dalla Corte dei Conti e pubblicata in Gazzetta Ufficiale, gli atti aggiuntivi produrranno effetti”, spiega la societa’.
Il contratto con il Monitore ambientale
“Nessun problema anche per quanto riguarda il contratto con il Monitore ambientale, firmato a suo tempo con la società Fenice spa oggi trasformata in Edison Next, che ne ha acquisito tutti rapporti giuridici”, conclude la SdM.