Ternana, Bandecchi una furia: attacco durissimo al tecnico Lucarelli

Rapporto deteriorato da tempo, ma l'ultimo affondo è davvero pesante

L’illusione della vittoria la settimana precedente, poi il crollo casalingo della Ternana con il Venezia che manda su tutte le furie il presidente Bandecchi. Queste le sue dichiarazioni sul proprio profilo Instagtram dopo aver imposto il silenzio stampa, riportate da ternananews.it: “Lui è l’allenatore, si dovrebbe vergognare di dire certe cose. O si è spiegato male o non guarda le partite. Il cinquanta per cento dell’insuccesso di ieri (domenica) è dello staff. Usare certi argomenti per difendere i risultati è da allenatore di serie C. Oggi la squadra non c’era e nemmeno lo staff; con assenza del direttore sportivo. Dovrebbero stare tutti zitti chiedere scusa ai tifosi… intelligenti“.

Continua, il presidente, rispondendo alle distrazioni ‘extracampo’ che hanno avuto un’influenza sulla squadra aggiunge: “Vendere una squadra non influisce sulla squadra e in più nessuno l’ha venduta ancora. Che il presidente lavori extra squadra è normale e che faccia politica anche. Non è normale che la squadra giochi una domenica divinamente una domenica di merda. E io a giugno non faccio ciò che voglio ma ciò che devo. Ancora deve finire il campionato e parlano tutti troppo dopo ogni sconfitta”.

Bandecchi risponde, soprattutto a chi lo contestae a chi dice che la responsabilità di quello che sta succedendo a Terni è la sua: “Perché non prendono i soldi tutti i mesi direttore, allenatore, staff e calciatori per totale due milioni? Il mio errore è solo di pagarli come se lavorassero e per oggi ci siamo detti tutto. A domani“.