Terremoto Regionali in Calabria, Irto si tira fuori: 'Non ci sono le condizioni'

"Ho dovuto prendere atto che non ci sono le condizioni per andare avanti e l’ho scritto ad Enrico Letta", le parole di Irto

Nicola Irto si tira fuori dalla corsa delle elezioni regionali in Calabria. E’ lo stesso politico reggino ad annunciarlo su Facebook.

“Ho dovuto prendere atto che non ci sono le condizioni per andare avanti e l’ho scritto ad Enrico Letta”, le parole di Irto. Un colpo di scena a dir la verità parziale. Da settimane infatti si rincorrevano voci che (specie dopo l’inizio dell’era Letta) volevano il Partito Democratico pronto a rimescolare le carte.

Ai microfoni dell’Espresso, Irto ha spiegato nel dettaglio le motivazioni che lo hanno portato ad autoescludersi dalle regionali.

 

“Appare di continuo una volontà di mettere in discussione le decisioni prese da molto tempo dal partito democratico calabrese e dagli alleati di centrosinistra: ma continuando a perdere tempo si lascia terreno alla destra e a De Magistris. Rinuncio quindi all’incarico e chiedo a Enrico Letta di trovare una soluzione per non continuare a svilire la dignità degli elettori e dei militanti del Pd in Calabria.

Da mesi il confronto politico resta avvitato su se stesso: parlano tutti di coalizione prescindendo dai programmi. La Calabria è allo stremo, per gli atavici problemi strutturali e per l’ulteriore anno di pandemia, eppure sembra non importare a nessuno.

Un partito che vuole essere attrattivo non può suddividersi in piccoli feudi che giocano a pare gli strateghi per garantirsi una poltrona. Né in Calabria, né altrove. La nostra regione ha bisogno di iniziare a correre verso il futuro, con un governo chiaro che provi a realizzare ciò che dice”.