"The sun and her flower": mai sentirsi in colpa per aver ricominciato

In occasione della giornata mondiale della poesia e dell'inizio della primavera vi proponiamo "The sun and her flowers", il libro di poesie di Rupi Kaur

Bentornati lettori! Il grigiore invernale ci ha messo alla prova ma finalmente #InsideTheBook fiorisce ancora!

Sarà che il primo giorno di primavera riesce a mettere tutti di buon umore, sarà che questa stagione ci insegna a sbocciare impavidi, come i fiori che non ti aspetti tra le fessure del marciapiede, perché è lì che risiede la resilienza… fiorire nei prati verdi e rigogliosi non richiede un grande sforzo!

Quei piccoli campanellini gialli a ridosso della strada sono sempre stati fonte di ammirazione, completamente fuori posto, stonano con tutti i particolari di cui si circondano: macchine, tombini, negozi, gas di scarico, persone! Ma non sembra essere un problema anzi, consapevoli della loro bellezza completamente inconcepibile, consci del fatto che, con grosse probabilità, verranno calpestati e ignorati, ogni primavera sono lì, a ricordarci che il coraggio di essere sé stessi nasce dalla semplicità, dall’umiltà, dalla voglia di non farsi snaturare ma dalla volontà di migliorare, a dispetto di tutto, il piccolo angolo di mondo che abitiamo:

“L’universo ha fatto le cose con calma con te

ti ha dato forma per offrire al mondo

qualcosa di diverso da chiunque altro

quando hai dubbi

su come hai cominciato a esistere

hai dubbi su un’energia più grande di me e di te.”

(Insostituibile – Rupi Kaur)

Questo è l’effetto che il sole e i suoi fiori producono sulla mente umana di noi inguaribili romantici e, non a caso, the sun and her flowers è proprio il titolo del libro che ho scelto per inaugurare questa stagione piena di promesse.

La nostra autrice è Rupi Kaur, è un cuore che conosciamo già molto bene grazie al bestseller Milk and Honey.

Una donna che ha fatto della sua vita uno scrigno in cui custodire il coraggio e le meraviglie dell’anima, un vaso di Pandora che sprigiona bellezza, forza, tenerezza:

“Questa è la ricetta della vita

disse mia madre

tenendomi fra le braccia mentre piangevo

pensa a quei fiori che pianti

in giardino ogni anno

t’insegneranno

che anche le persone

devono appassire

cadere

radicare

crescere

per poter fiorire.”

(Rupi Kaur)

L’appassire, il cadere, il radicare, il crescere, il fiorire.

Cinque capitoli che rispecchiano un percorso di consapevolezza verso una forma di amore molto diversa, un amore improntato sull’ammirazione e la gratitudine verso una madre che ha fatto da scudo e da coperta, verso sé stessa, imparando a conoscersi, accettarsi, volersi bene; ma soprattutto l’amore per la vita, che ogni giorno ci concede un piccolo miracolo per cui vale la pena di continuare a credere.

“è stato l’anno più difficile della mia vita, ho imparato che ogni cosa è passeggera. momenti. emozioni. persone. fiori. ho imparato che l’amore sta nel donare. tutto. e nel lasciare che mi dia dolore. ho imparato che la vulnerabilità è sempre la scelta giusta perché è facile essere insensibili in un mondo che rende tanto difficile restare teneri… ho imparato che la stracciatella alla menta risolve quasi tutto e per i dolori che non risolve ci sono sempre le braccia di mia madre. dobbiamo imparare a concentrarci sull’energia calda. sempre.”

L’energia calda… Il sole? L’abbraccio di una madre? La carezza della persona che amiamo? Un’amica che ci sta accanto? Quanta energia abbiamo intorno, una fonte incommensurabile di potere e gioia che diamo per scontato a tal punto, che finiamo per scordarci di tutta la luce di cui la nostra vita è provvista, eppure basterebbe aprire gli occhi per rimanerne accecati.

Che sia una primavera di rinascita, che sia la giornata mondiale della poesia (ops… non ve l’avevo detto?!) o un semplice pomeriggio di un giorno qualunque in un anno qualunque, ricorda

“la lezione più grande che una donna dovrebbe imparare

che fin dal primo giorno

ha già in sé tutto ciò che occorre

è stato il mondo a convincerla del contrario”.

A chi vede la poesia nei tramonti e nelle albe, nell’increspare delle onde, nei sorrisi di un bambino che gioca con il nonno. Chi oggi ricorderà i grandi poeti e le canzoni piene di colori e allegria. A chi si vestirà più leggero perché avrà già caldo, a chi leggero lo è sempre stato perché non sa mentire… buona lettura!