Reggio - Caos bare, intervento-tampone a Condera. Ma l'emergenza resta irrisolta

"La colpa? Di tutte le amministrazioni che hanno governato. Brunetti e Albanese non ci hanno mai risposto", le parole di un addetto ai lavori

Sono state tumulate finalmente una decina di bare (delle oltre sessanta), da troppo tempo ormai insepolte e ‘parcheggiate’ nelle aree d’emergenza al cimitero di Condera a Reggio Calabria.

Qualcosa sembra muoversi all’interno dell’area cimiteriale più grande della città, anche se ancora non si può parlare di degna sepoltura. Eh si, perchè se da un lato le decine di salme hanno trovato, in alcuni casi a distanza di oltre trenta giorni, una collocazione per la tumulazione, dall’altro gli spazi e i loculi non sono ancora stati ultimati e rifiniti e non si può dire che il problema sia stato del tutto risolto.

“Abbiamo vissuto queste settimane di emergenza bare con notevole tristezza – spiega Giuseppe Triolo – E’ un dolore vederle accatastate lì ogni giorno e piange il cuore osservare le famiglie in questi giorni in cui non possono pregare i propri cari in serenità”.

Bare insepolte, soluzione tampone per il cimitero di Condera

La soluzione individuata dall’amministrazione comunale è temporanea e parziale. Si sono sbloccati alcuni spazi all’interno del camposanto sfruttando la prima parte dei nuovi loculi ma l’emergenza resta irrisolta.

“La soluzione riguarda una struttura semi rustica ed ancora in costruzione oggetto di un contenzioso in cui le prime file sono state costruite male con un dislivello importante. Non so come abbiamo potuto avere l’agibilità di questi loculi in queste condizioni. L’emergenza tuttavia rimane”.

Basti pensare che delle 12 salme ultimamente tumulate, nessuna avrà una lapide perchè ancora deve essere ultimata la facciata della palazzina.

Reggio, emergenza bare: questione irrisolta

L’emergenza loculi e posti per le salme tuttavia rimane negli altri 22 cimiteri dei 23 totali.

Modena, Gallico, Catona, Bocale, Gallina. In questi cimiteri così come anche in altre aree l’emergenza rimane e non ci sono più spazi. Le bare vengono accatastate anche negli altri cimiteri e non solo in quello di Condera. C’è un altro tipo di emergenza poi ovvero quella della lentezza burocratica – continua Triolo – Per tumulare una salma al cimitero di Catona stiamo ancora aspettando la firma di una pratica da parte del dirigente”.

Per il responsabile dell’agenzia funebre dunque la toppa è peggiore del buco.

“Tra non molto l’emergenza si presenterà nuovamente se non si provvede allo smaltimento dei rifiuti e allo sblocco totale dei loculi. La colpa? Si ripercuote nel tempo la responsabilità di tutto questo. Non c’è mai stata programmazione e visione del futuro. L’amministrazione attuale è carente, l’esempio è quello del parcheggio di Condera. Lì, attualmente è tutto fermo. Stiamo attraversando un bruttissimo periodo ed è sotto gli occhi di tutti. Il sindaco f.f. Brunetti e l’assessore Albanese non hanno mai risposto alle nostre domande”.