'Vacanze ja sutta', film calabrese che sogna in grande

 Il progetto del regista indipendente Rocky Alvar

 Il progetto del regista indipendente Rocky Alvarez sta riscuotendo un grandissimo successo, sia a livello nazionale, con proiezioni pubbliche a Reggio Calabria e Bra (CN), un premio all’Azzurra Film Fest 2018 e diversi altri riconoscimenti, che a livello Internazionale, vincendo il premio come Miglior Cortometraggio Internazionale Drammatico al Crisff 2018, il “The Cutting Room ” di New York City, senza contare molte selezioni in vari ed importanti festival, in primis il David di Donatello 2019.

Sull’onda di questo entusiasmo, il Regista spera di poter sognare in grande, centrando l’obiettivo di realizzarne il lungometraggio (ricordiamo che il corto “Vacanze Ja Sutta”, finanziato con una campagna di raccolta fondi su www.eppela.it, è parte di una sceneggiatura molto più ampia ed articolata).

Per questo, nel 2019, partirà una nuova campagna crowdfounding mirata alla realizzazione proprio del lungometraggio. Restando, in ogni caso, con i piedi per terra, Alvarez sta mettendo in atto un piano B, che consiste nella realizzazione, assieme all’amico Fabrizio Maddalena, di in una sceneggiatura per un mediometraggio (massimo 30 minuti) con al centro della storia sempre il tema sempre “Vacanze”, ambientato, stavolta, nelle montagne calabresi dell’Aspromonte e dal titolo provvisorio di “PE MUNTI (Aspromonte BBQ)”.

Seppur all’inizio della scrittura, il Regista ha già le idee chiare su alcuni punti: Paola Lavini e Peppe Fumo, già protagonisti del corto, saranno parte di questo nuovo progetto.

Alvarez confida, inoltre, sull’aiuto delle Amministrazioni Comunali, da nord a sud, delle ottime amicizie nate con alcune associazioni culturali, tra cui “Incontriamoci Sempre ” e “Associazioni Sansostesi calabresi di Bra”. “Il Cinema Indipendente”, dichiara Alvarez, “necessita di persone che si innamorino del progetto, soprattutto se alle spalle non ci sono società di produzione.

Per questo il mezzo migliore per portare avanti la realizzazione del lungometraggio è la formula del crowdfounding. Sono sicuro che adesso si possa fare, con questa nuova idea di Cinema che viene dal cuore, con l’ironia e drammaticità che cerco di trasmettere nelle mie pellicole”.

 L’invito è quindi quello di sostenere il Cinema Indipendente ed il progetto di Rocky Alvarez, in primis da parte dei calabresi in Italia e nel Mondo, in modo, anche da poter creare un circuito virtuoso che generi lavoro per attori e maestranze calabresi, come sogna lo stesso Regista, e dare visibilità alla terra che tanto ama.