«Una manifestazione straordinaria: la testimonianza di un popolo, quello calabrese, che vuole voltare pagina, che vuole affermare con forza la netta contrarietà alla sopraffazione mafiosa. Dalla piazza di Vibo, stracolma di giovani, oggi è partito un messaggio chiaro e netto, che afferma i valori della memoria, della libertà e dell’impegno civile come bussola del percorso di riscatto che questa terra vuole intraprendere». Lo afferma la Consigliera delegata ai Beni Comuni e Confiscati Nancy Iachino a margine della manifestazione di Vibo Valentia organizzata da Libera, Associazioni nomi e numeri contro le mafie, in occasione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno, cui la Consigliera ha preso parte per delega del Sindaco Falcomatà, fuori sede per impegni istituzionali.
«L’amministrazione Falcomatà ha partecipato con convinzione a questo appuntamento – ha aggiunto Iachino – aderendo all’iniziativa con una delibera promossa dal Sindaco Falcomatà ed approvata dalla Giunta comunale, organizzando, insieme a Libera, l’installazione di una mostra dedicata alle vittime della ‘ndrangheta nella galleria di Palazzo San Giorgio, sede del Municipio reggino, e realizzando un video, diffuso attraverso i social con la lettura dei nomi di tutte le vittime calabresi della criminalità organizzata. Atti che puntano a riaccendere i riflettori sulle storie delle vittime della ‘ndrangheta, vite spezzate, volti e nomi spesso dimenticati che i Calabresi, soprattutto i più giovani, devono assolutamente conoscere, per costruire insieme una coscienza civile che faccia della legalità e della giustizia sociale due pilastri fondanti e imprescindibili».