Il vicesindaco Carmelo Versace sul S. Agata e le dichiarazioni di Falcomatà

"Non è detto che la manifestazione di interesse debba essere presentata solo ed esclusivamente da La Fenice Amaranto"

Intervenendo alla trasmissione “Momenti Amaranto“, il vicesindaco della Città Metropolitana Carmelo Versace ha parlato anche della manifestazione di interesse per il centro sportivo S. Agata e delle dichiarazioni ultime del sindaco Giuseppe Falcomatà: “Ritengo che la scadenza del 24 maggio per la presentazione della manifestazione di interesse sul centro sportivo S. Agata rappresenti un tempo giusto per ogni tipo di valutazione. La Città Metropolitana è libera di valutare in maniera diretta e perentoria eventuali offerte che possono arrivare. Il tempo è così lungo, proprio perché questa volta si vogliono avere le idee chiare su chi ci starà dentro e cosa vuole fare, oltre alla necessità di individuare il giusto corrispettivo del canone che si dovrà assumere il concessionario definitivo.

Quando si parla del valore complessivo stimato dell’impianto e del canone annuale, è specificato che la relazione risale al 2017. Noi oggi stiamo presentando questa manifestazione molto precisa, proprio per andare incontro a questo tipo di esigenze riguardanti i costi onerosi della struttura. Ci potrebbero essere società associate alla LFA Reggio Calabria, Federazioni, Enti di Promozione sportiva, non è detto che debba essere presentata solo ed esclusivamente dalla Fenice Amaranto, può essere presentata anche da più soggetti che mirano a riconoscere le finalità della manifestazione di interesse. L’interesse primario rimane quello di preservare un impianto che ha fatto la storia del calcio e non solo in questa città e invidiato anche a livello nazionale. Può darsi che non vi siano offerte e a quel punto l’amministrazione avrà una bella gatta da pelare“.

Le dichiarazioni del sindaco Falcomatà

Il sindaco Falcomatà ha fatto una dichiarazione forse più da tifoso che da primo cittadino, probabilmente si aspettava qualche risultato migliore. Rispetto agli investitori da non respingere, anni addietro lui ha vissuto la vicenda in prima persona. Il suo è più un auspicio che ci possano essere degli investitori pronti ad avvicinarsi, piuttosto che ci siano già in questo momento. Ha fatto benissimo il Club Manager Peppe Praticò a smentire eventuali soggetti interessati, è stata una precisazione importante“.