Villa, la maggioranza: "Lavoriamo per i cittadini"

La nota dell'amministrazione comunale: "L'opposizione, divisa su tutto, unita solo dal comune obiettivo di far cadere la maggioranza democraticamente eletta"

La seduta consiliare di ieri lascia l’amaro in bocca perché è stata appalesata la volontà politica di tutta l’opposizione di cavalcare e speculare su un momento di difficoltà della guida amministrativa della Città.

L’invito della Sindaca f.f. di valorizzare solo le tematiche di interesse generale e di compiere un percorso comune, in attesa che la vicenda giudiziaria assuma contorni più precisi, è caduto nel vuoto. L’opposizione, divisa su tutto, è unita solo dal comune obiettivo di far cadere la maggioranza democraticamente eletta. È bene evidenziare l’ipocrisia di fondo della richiesta di dimissioni avanzata dalle opposizioni: servirebbe ad evitare lo stallo amministrativo.

E, proprio mentre si dice questo, si decide di crearlo deliberatamente questo stallo, votando contro la variazione di bilancio per la sponsorizzazione Flixbus, che avrebbe consentito alla Città di avere gratuitamente un moderno ed efficiente terminal per le 38 autolinee che giornalmente svolgono il loro servizio su Villa San Giovanni, oltre ad avere la riqualificazione di un’area di fronte alla stazione ferroviaria oggi degradata. Ulteriore conferma l’hanno data votando contro il piano di rientro dal debito con la Regione Calabria per il servizio di smaltimento rifiuti, che metterà a rischio la raccolta durante le feste e per i prossimi mesi. Se la lotta politica contro l’avversario non si arresta di fronte all’interesse della Città e dei cittadini è solo bieca bramosia di potere e voglia di rivalsa. Non a caso l’opposizione ha tradito le reali intenzioni dell’azione politica consiliare, chiedendo le poltrone in giunta per andare avanti (come si può sentire dalla registrazione del consiglio nell’ intervento del Dott. Aragona).

In questi due anni e mezzo hanno dimostrato che sono capaci di tutto e che non si fermano neanche davanti ai problemi della città, anteponendo il loro interesse personale. Il vero gesto di responsabilità sarebbe stato quello di proporre una piattaforma programmatica di emergenza per consentire alla Città di vedere adottati provvedimenti importanti, ovviamente concordati. L’interesse della Città si tutela pretendendo un metodo condiviso delle scelte e delle decisioni e non posti, poltrone o dimissioni. Ma questa è l’opposizione che abbiamo e ce la dobbiamo tenere.

Da oggi sappiamo che con questi comportamenti magari si possono distruggere o rallentare gli avversari politici, ma sicuramente non si riuscirà mai a costruire qualcosa per il bene comune. Ringraziamo i cittadini per la presenza, sia quelli che hanno incoraggiato l’amministrazione ad andare avanti, sia quelli che hanno voluto, prima in piazza e poi nell’aula consiliare esprimere la richiesta di dimissioni. La partecipazione popolare serve alla democrazia perché alimenta la trasparenza e la legalità e, soprattutto, perché ha fatto vedere a tutti i presenti ed a chi ha seguito la diretta del Consiglio chi, tra i consiglieri, segnati dalla dura prova politica e personale che stanno affrontando, ha parlato con il cuore e con la testa di responsabilità, impegno e dovere nell’esclusivo interesse della Città. Noi andiamo avanti e serenamente potremo domani guardarci indietro e compiacerci della scelta fatta.

Loro, guardandosi indietro, potranno trovare solo rimorsi, rimpianti e sempre meno sostenitori.

Il bene prevarrà sull’odio.

LA MAGGIORANZA