Aeroporto ‘T. Minniti‘, 24 aprile, ore 18:50. I locali dello scalo reggino sono semi vuoti, nonostante l’arrivo di Ryanair a Reggio Calabria. La compagnia low cost, come ormai noto, inizierà a volare da e per Reggio da giovedì 25 aprile, festa della Liberazione.
Dentro i locali dell’aeroporto dello Stretto le persone che attendono il Boeing 737-800 si contano sulle dita di una mano. I festeggiamenti sono previsti per domani mattina con l’applauso delle autorità e i potenti getti d’acqua di benvenuto. Oltre ai pochi curiosi, ad attendere con entusiasmo e tanta commozione, la moglie e il figlio del comandante, reggino doc, Loris Tripodi.
“Aspettiamo mio marito – ci rivela Graziella Arillotta, dolce metà del pilota reggino Loris Tripodi – Non vediamo l’ora di abbracciarlo. Vivevamo a Marsala da un pò di anni e mio marito lavorava a Palermo. Adesso siamo felicissimi di tornare nella nostra amata città”.
Graziella e il piccolo Tomas attendono con ansia l’arrivo di Loris. Tocchiamo con mano le corde emotive di entrambi, testimonianza diretta di una voglia di riscatto e di rivincita di un’intera città.
“Ritorniamo dopo tanti anni alle nostre origini. In realtà io manco dal 2018, anno in cui ci siamo sposati – spiega Graziella – Loris invece è da molto più tempo fuori Reggio. Ryanair a Reggio rappresenta per noi il nostro rientro nella città che amiamo, vicino alle nostre famiglie”.
Graziella e Tomas hanno fretta di abbracciare un terzo di famiglia, e così li perdiamo, in un attimo. Ci ritroviamo nei pressi dell’area arrivi. Ed ecco Loris:
“Sono puramente reggino ma manco da 25 anni in città – spiega il pilota di Ryanair Loris Tripodi – Sono felicissimo di avere operato il primo volo e di ritornare qui e di portare una boccata di turismo e di felicità per tutti i reggini. Sono veramente orgoglioso, faremo belle cose tutti insieme. La pista di Reggio? E’ favolosa. E’ situata in un punto strategico molto bello nello Stretto di Messina e l’aeroporto ha lavorato tantissimo per noi e davvero anche le luci di avvicinamento e tutto il contorno è super ok. Quindi bene così”.