"Non sei Will Smith" e Falcomatà fa il giro del mondo

Un video dei sindaci italiani, che invitano 'elegantemente' i loro concittadini a tornare a casa e rimanerci, sta facendo il giro del mondo

Chi l’avrebbe mai detto che a causa del Coronavirus tutto il mondo avrebbe parlato del sindaco di Reggio Calabria? E sì, Giuseppe Falcomatà insieme ad altri sindaci del Sud è divenuto una vera e propria popolarità.

Romania, Repubblica Ceca, Inghilterra, Spagna e gli immancabili Stati Uniti d’America. Sono questi alcuni dei paesi in cui il nostro primo cittadino è diventato famoso per alcune dichiarazioni fatte nei giorni scorsi. Tra “Non uscite a muzzo” e “Passa pa casa”, l’inquilino di palazzo Alvaro aveva già conquistato il consenso di gran parte dei suoi concittadini. Ma con la metafora di Will Smith in “I am a legend“, Falcomatà ha conquistato, veramente, tutti.

Nelle ultime ore, infatti, in particolar modo negli Stati Uniti spopola un video con diversi sindaci che invitano ‘elegantemente’ i loro concittadini a tornare a casa e rimanerci, al fine di scongiurare il numero dei contagi.

Non solo i telegiornali internazionali, ma anche le celebrità hanno condiviso i video dei sindaci italiani impegnati, ognuno a modo loro, nella lotta alla pandemia. Il post più toccante è, probabilmente, quello di Rula Jebreal che già lo scorso febbraio aveva commosso gli italiani con il suo discorso a Sanremo.

“I LOVE ITALIANS! 💜 Their sprit, creativity, souls, their courage, resilience, passion & compassion.
This is the updated compilation of Italian Mayors losing it at people violating #Covid19 quarantine:

I stopped him and said, ‘Look, this isn’t a movie. You are not Will Smith in I Am Legend. Go home.’ And, Yes, subtitles are accurate.”

“Amo gli italiani – scrive la Jebreal su instagram. Il loro spirito, la loro creatività, l’anima, il coraggio, la resilienza, la passione e la compassione. Questa è la compilation aggiornata dei sindaci italiani che rincorrono i cittadini che violano le restrizioni della quarantena”.

Ed è proprio qui che la Jebreal riprende le dichiarazioni di Falcomatà:

“‘L’ho fermato e gli ho detto: ‘Guarda che questo non è un film. Non sei Will Smith in I Am Legend. Vai a casa’. E sì, i sottotitoli sono veritieri”.

Il video è stato ripreso anche da Naomi Campbell. Ma il volto di Falcomatà, adesso è ben noto anche ai lettori di The Guardian, Indy100. Il premier Conte lo aveva detto che l’Italia sarebbe divenuta un modello per tutta Europa ma, come al solito, i meridionali hanno avuto mire più ampie.